Nei giorni scorsi, la Polizia di Stato ha tratto in arresto due napoletani di 17 e 18 anni, entrambi con precedenti di polizia, anche specifici, per danneggiamento aggravato di beni della Pubblica Amministrazione, resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale.



In particolare, personale della Polizia Locale – U.O. Motociclisti, durante gli ordinari servizi di controllo del territorio, nel transitare in piazza Municipio, ha intimato l’alt a due soggetti a bordo di uno scooter, entrambi privi del casco protettivo. Alla vista degli agenti, il conducente ha accelerato la marcia nel tentativo di eludere il controllo; tuttavia, giunti nei pressi di un semaforo pedonale in via Vittorio Emanuele III, i fuggitivi sono rimasti bloccati nel traffico cittadino.
In quel frangente, uno dei due operatori è riuscito a bloccare i giovani, ma il guidatore, dopo aver speronato il motoveicolo di servizio e aver fatto rovinare al suolo l’agente, è riuscito nuovamente a darsi alla fuga.

Pochi istanti dopo, a seguito di una nota radio diramata da una pattuglia dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, che aveva notato i fuggitivi transitare in via Medina in direzione di corso Umberto I, un’altra volante, sempre dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, proveniente dal senso opposto di marcia, ha intercettato i predetti in piazza Nicola Amore.
A quel punto, i poliziotti sono scesi dal veicolo di servizio e hanno tentato di fermare i due, ma il conducente ha accelerato nuovamente la marcia, investendo gli agenti e perdendo poi il controllo del mezzo. I due hanno quindi tentato, invano, di proseguire la fuga a piedi, ma sono stati immediatamente bloccati dagli operatori.
Per tali motivi, gli indagati sono stati tratti in arresto dal personale operante.