(a) per gli abbonati o in edicola – Torre del Greco – Dopo la privatizzazione del complesso tennistico La Salle e dello stadio Liguori, ora è la volta della tendostruttura La Salle. Quest’estate,infatti, è stato pubblicato il bando per la gara di affidamento dell’ impianto sportivo di viale Campania. Tra le società e le associazioni sportive che vi hanno partecipato c’è anche lo Sporting club Torregreco, la cui squadra di pallacanestro maggiormente usufruisce della struttura. Tuttavia, l’appalto è stato affidato a “Parco città”, un’associazione di calcetto che ha fin’ora ha utilizzato la palestra solo per 2 ore a settimana. Dato quest’ultimo in contraddizione con il criterio di valutazione con cui dovevano essere valutate le offerte, vale a dire l’insieme delle attività che l’ente appaltatore si prefiggeva di svolgere per promuovere la pratica delle attività sportive. La motivazione di questa scelta sembra essere di tipo speculativo: l’associazione di calcetto, infatti, ha proposto il 72% di rialzo rispetto alla base d’asta (fissata nell’importo di 9.000 euro). “Un punto stridente è che sono stati utilizzati due pesi e due misure: per la privatizzazione dello stadio Liguori si è deciso di affidare lo stesso ad una società di calcio, per l’affidamento della tendostruttura La Salle l’Amministrazione non ha utilizzato lo stesso metro e non se ne capiscono le motivazioni”: le parole del presidente della squadra di pallacanestro corallina, Giovanni Paolillo, lasciano presagire il malcontento che ha destato l’esito della gara per l’affidamento della palestra comunale.

M.C.Izzo

Articolo già pubblicato sull’edizione cartacea de La Torre 1905 in edicola il 18 novembre 2009