SICUREZZA

(a) Torre del Greco – Continuano gli strascichi giudiziari conseguenti al derby Turris–Ebolitana: tornano liberi –ma sottoposti a daspo– i sei tifosi corallini fermati all’alba dello scorso lunedì. Nel frattempo, nuove denunce dovrebbero a breve essere notificate a carico di altri tifosi della Turris. Inoltre, proseguono le indagini del locale Commissariato per dare un volto agli autori degli incidenti all’esterno dello stadio “A. Liguori”: una pioggia di Daspo pare sia pronta ad abbattersi sulla tifoseria corallina. A tali misure vanno ad aggiungersi le sanzioni del giudice sportivo –due giornate a campo neutro e a porte chiuse più tre mila euro di multa– che hanno spinto il patron della Turris, Rosario Gaglione, a rassegnare le dimissioni. Di sicuro, molto precario è stato il servizio
d’ordine organizzato dal locale commissariato di pubblica sicurezza, che s’è lasciato sfuggire durante le perquisizioni almeno una decina di potenti bombe carta –quelle che i sostenitori ebolitani hanno lanciato in campo– oltre ad aver permesso agli stessi tifosi ospiti di assistere alla gara fino al termine, anziché farli uscire con alcuni minuti d’anticipo tenendo contemporaneamente chiuse le porte del settore distinti. Una strategia poco lungimirante nel prevedere cosa si sarebbe potuto scatenare in tutta l’area adiacente allo stadio.
Niar
 
Articolo già pubblicato sull’edizione cartacea in edicola il 26 gennario 2011