San Giorgio a Cremano – Il primo giorno della fase 2 nella città di Massimo Trisi è iniziato con troppi assembramenti e con persone che, pure avendo la mascherina, non la indossavano correttamente. Il sindaco Zinno ha comunicato che da oggi ci sarà “tolleranza zero”. Di seguito, il comunicato:

Cari concittadini oggi primo giorno della fase 2, sono molti i motivi per uscire ma vanno rispettate le regole.
Purtroppo in vari punti della città si è assistito a veri e propri assembramenti di giovani ragazze e ragazzi che fino a ieri sono stati quelli che per due mesi hanno trascorso quasi interamente la quarantena a casa.

Comprendiamo la volontà di uscire, ma è fondamentale rispettare le regole: mascherine a copertura di bocca e naso e distanziamento Sociale. Se ciò non avverrà torneremo presto nuovamente nella fase uno.



Non è consentibile !!!!!

Questi comportamenti, gli abbracci che erano normali prima, rischiano di far tornare il contagio e mettono a repentaglio la salute dei nostri familiari e dell’intera comunità.

Ricordate che il virus non è debellato e così facendo non ci riusciremo mai a liberarcene!
La nostra città ha già pagato il prezzo carissimo della vita di otto concittadini scomparsi per questa pandemia.
Proteggiamo i nostri cari e non portiamoci dietro il rimorso di averli messi in pericolo.

Ho chiesto al dirigente della Polizia di Stato, Carabinieri e alla Polizia municipale di intensificare i controlli già da domani: chiunque verrà trovato senza mascherina o con la mascherina abbassata o in assembramenti sarà multato con obbligo di altri 14 giorni di quarantena. I minori ovviamente saranno fermati in attesa dei genitori per elevare la multa e notificare la quarantena.
Nei parchi del territorio si è avuto un buon riscontro tranne in villa Vannucchi dove specialmente i giovanissimi non hanno rispettato le regole. Da domani il parco sarà controllato dalla Polizia Municipale insieme alla vigilanza che controlleranno anche i documenti all’ingresso: l’accesso sarà consentito solo ai residenti. Non lasciate a casa i documenti di riconoscimento altrimenti non potrete entrare.
Ricordo a tutti che la visita a un parco non è motivo per cambiare città perciò chi non sarà residente sarà multato dalla Polizia Municipale per aver infranto il DPCM. Inoltre il drone sarà di ausilio ai controlli con immagini video e fotografiche per elevare le multe.
Anche oggi abbiamo avuto 69 tamponi tutti negativi. I dati ci fanno ben sperare, ma senza senso di responsabilità rischiamo di fare un passo indietro rischiando nuovi contagi, con il rischio di pagare un prezzo troppo caro.