Il caso

Spese di gestione troppo altre e contributi insufficienti: il Museo del Giocattolo a Torre del Greco rischia seriamente di chiudere i battenti. Una vera e propria perdita per la città del corallo, perchè nella struttura voluta dalla Pro loco si possono ammirare vere chicche del mondo dei balocchi, molte di queste davvero rare. Un vero e proprio patrimonio che rischia di non essere più visibile al pubblico. L’affitto della sede costa circa 800 euro al mese e i fondi stanziati dal comune, 10 mila euro l’anno, bastano appena a coprire la spesa. Il poco che resta, naturalmente, viene investito per pagare le utenze e organizzare le iniziative. La soluzione, prospettata dal curatore del Museo, Antonio Pacilio, sarebbe quella di ottenere un locale di proprietà dell’amministrazione comunale. Una nuova sede permetterebbe il proseguo dell’attività e anche la possibilità di esporre tutti i 4.000 giocattoli raccolti negli anni dalla Pro Loco, attualmente ne sono in mostra solo 700 pezzi. Nell’anno in corso sono stati circa 1.500 gli alunni delle scuole del circondario che hanno visitato il museo e sarebbe davvero una perdita se la città smettesse di vantare l’esistenza del Museo, così unico e particolare nel suo genere.
Rita d’Agostino

 
Articolo già pubblicato sull’edizione cartacea in edicola il 7 dicembre 2011