Interventi per un costo complessivo di circa 4,2 milioni di euro
Lo scorso 7 ottobre è stato sottoscritto dal Comune di Torre del Greco e dalla ditta aggiudicataria, la Castaldo Costruzioni, il contratto per la realizzazione dei lavori di riqualificazione urbana del centro storico. L’iter è iniziato nel dicembre del 2009 con la pubblicazione del bando di gara. A base d’asta 6,2 milioni di euro dei quali 4,7 finanziati con la Legge 219/1981 (quella per la ricostruzione post-terremoto), i restanti dal Comune. Tali lavori interesseranno via Purgatorio, piazza Palomba, via Piscopia, Via Roma, Via Colamarino, Via Venerabile Romano e Corso Umberto I. Tutti i lavori saranno realizzati in pietra lavica (della stessa tipologia di quella usata per via Salvator Noto), sia per il fondo stradale che per le aree pedonali, e contempleranno la risistemazione integrale dell’arredo urbano, l’illuminazione e la sistemazione dei giardini di Capo Torre, con annessa installazione di una fontana. La durata prevista dei lavori è di circa un anno e mezzo ed inizieranno, probabilmente, dopo il 7 gennaio 2014, con un costo complessivo stimato in 4,2 milioni di euro. I mesi di settembre e ottobre, infine, vedono la scadenza delle gare per gli appalti delle progettazioni (definitive ed esecutive) e la messa in opera dei lavori necessari. In cantiere: Interventi 5, “Recupero area Porto–Scala”, 7 e 8 “Opere di arredo urbano: rifacimento stradale, arredo urbano, adeguamento sotto servizi, segnaletica”, 10 “Opere di recupero e valorizzazione della Villa Comunale V. Ciaravolo Lotto 1. Inoltre sono previsti, per l’intervento 11, l’introduzione di sistemi di trasporto (ascensori, scale mobili) a supporto della mobilità pedonale, nonchè la riqualificazione delle scalinate tra la zona mare e il centro storico ed infine per l’intervento 12, è previsto il “ recupero Piazzali e passeggiata a mare”, inerenti il Programma PIU Europa che, partito nel 2007, potrebbe finalmente portare qualche frutto, almeno per quanto concerne la progettazione degli interventi. Naturalmente ci vorrà qualche altro anno per l’attuazione delle opere pubbliche suddette, ma si auspica che verranno portati a compimento per riqualificare la nostra città.
Roberto Pedone

Articolo pubblicato sull’edizione cartacea in edicola il 23 ottobre 2013