Napoli – Alcune persone sono state fermate e condotte perché sospettate di essere gli autori della rapina ai danni del rider, avvenuta l’altra sera in calata Capodichino a Napoli. Ci sarebbero anche dei minori.

Gli agenti della questura hanno anche recuperato il motorino rapinato.

Le parole della vittima:
“Sono arrabbiato ma mi dispiace per quei ragazzi che hanno messo a segno la rapina. Sono dei ragazzini”. Gianni Lanciano, il rider di 50 anni, aggredito e rapinato l’altra sera a Napoli del suo scooter con il quale provvedeva a fare delle consegne. “Quando mi hanno intimato di consegnare il motorino, ho provato a resistere urlando – ha aggiunto – ma non ho avuto paura perche’ ho solo provato a difendere qualcosa di mio, utile alla mia famiglia”. Dopo aver aver visto il video della rapina diffusa Lanciano ha riflettuto a lungo: “Quanta crudelta’. Sono ragazzini ma non dovrebbero agire cosi’”.