Attimi di panico e poi l’arrivo della polizia

Saranno processati con rito direttissimo i due rapinatori che, in tarda serata di mercoledì scorso, sono stati arrestati con l’accusa di rapina ad uno dei bar più frequentati di Torre: il Reef. Due uomini: il primo, colui che ha fatto irruzione nel bar sito in via De Guevara, R.V. di 32 anni; l’altro, il complice, G.C. di 34.
Secondo una prima ricostruzione i due si sarebbero fermati nel parcheggio adiacente al bar a bordo di un auto, uno dei due è rimasto lì, G.C., mentre l’altro ha fatto irruzione all’interno del locale, con mano armata, minacciando la ragazza addetta alla cassa la quale ha subito consegnato un contenitore con all’interno il denaro. Fortunatamente la vicinanza del commissariato al bar ha fatto si che la polizia, avvisata da alcuni giovani che hanno assistito al raid dall’esterno, arrivasse sul posto in tempo record cogliendo l’uomo in flagranza di reato. Bloccato anche il complice nell’auto.
Ora la coppia di rapinatori dovrà dare la sua versione dei fatti al giudice.
Alessia Rivieccio