Punti vendita
(a) Torre del Greco – Ricordate dell’iniziativa detta "Ecopunto" realizzata dalla ditta Recoplastica lo scorso anno? Per chi ancora la ignorasse, si tratta del progetto secondo cui sono stati creati dei piccoli "punti vendita" dove il cittadino può portare i propri rifiuti differenziati ed ottenere un corrispettivo in denaro. L’ecopunto provvede a compattare questi rifiuti e poi ad avviarli alle strutture che li riciclano. I vantaggi sono molteplici: 1. Incoraggiando con un compenso monetario diretto i cittadini a separare i rifiuti, si migliora la frazione di rifiuti differenziata. 2. Con un controllo diretto all’interno dell’ecopunto si migliora la qualità della differenziazione. 3. Il compenso monetario ha un valore sociale in quanto aiuta le famiglie in una situazione economica di generale impoverimento. Allora, se questo sistema è logico e conveniente, perché non lo stiamo già facendo tutti? Fondamentale è, oggi, rendersi conto che i tempi sono cambiati e, di conseguenza, tante cose vanno cambiate anche nel modo in cui gestiamo i rifiuti: se le famiglie non ce la fanno più ad arrivare a fine mese, anche gli spiccioli che si recuperano rendendo indietro le bottiglie potrebbero fare comodo. Altri rifiuti si potrebbero, invece, gestire anche a livello domestico: dove possibile i rifiuti organici si possono compostare e poi utilizzare in giardino o dell’orto.
Maria Panariello
Articolo già pubblicato sull’edizione cartacea La Torre 1905 in edicola il 18 febbraio 2009