Soldi e cellulare: questa la refurtiva

Rapinati due giovani nei pressi di Trecase. Intorno alle 22.30 di lunedì scorso, in via Panoramica a Trecase, una giovane coppia a bordo di un’autovettura – una golf – è stata seguita, affiancata e rapinata da tre ragazzini, che circolavano a bordo di uno scooter: R.C., A.A. e S.A di età compresa fra i 18 ed i 19 anni. I rapinatori avevano il viso coperto dal cappuccio, legato con un laccio alla gola, e per questo difficilmente identificabili. La dinamica della rapina è la seguente: uno dei tre malviventi ha puntato la pistola al ragazzo che guidava l’auto, facendosi consegnare soldi e cellulari, e subito dopo i ladri sono scappati via con addosso la refurtiva. I due giovani rapinati, hanno in seguito denunciato il tutto ai Carabinieri della compagnia di Torre del Greco in viale Campania, diretta dal capitano Nicola Ferrucci. A distanza di un’ora, gli uomini a bordo della volante di zona, che si trovava in via De Gasperi nei pressi gli uffici comunali La Salle, hanno notato tre individui sospetti, che con uno scooter si dirigevano in via Litoranea. A questo punto è intervenuta la Polizia, gli agenti infatti hanno riconosciuto la targa dei delinquenti – denunciata da testimoni che avevano poco prima assistito alla rapina – ed ha avuto così inizio l’inseguimento, al quale contemporaneamente si è aggregata anche una gazzella dei carabinieri. All’altezza del ristorante El Morisco in via De Gasperi, dalla moto in fuga è stata lanciata via una pistola giocattolo, imitazione perfetta di quella vera, recuperata successivamente dai carabinieri. La polizia invece, ha costretto i tre malviventi a seguirli al distributore di benzina che si trova a pochi metri sulla destra, ed una volta fermati, i tre sono stati condotti presso gli uffici del commissariato di via Marconi. Da alcune indagini risulta che molte altre rapine compiute in passato, oltre ad avere la stessa dinamica sono state effettuate con lo stesso scooter. Ma nonostante questo dettaglio i tre rapinatori risultano essere incensurati.
Mariarosaria Romano