Tanti i punti interrogativi dopo quasi cinque anni

Settembre 2012: sono passati circa cinque anni da quando è stato promosso, a Torre del Greco, il Progetto Integrato Urbano Europeo con con l’obiettivo di migliorare le condizioni di vivibilità della nostra città e di rafforzare la sua attrattività e competitività grazie ai fondi stanziati dalla comunità europea. Nello specifico, era stata prevista, nel 2007, una “riqualificazione della zona portuale e connessioni con la struttura urbana”, ma oggi resta ancora indiscussa tale questione. Violato pare essere stato anche il regolamento del Forum secondo il quale questo dovrebbe essere convocato con cadenza me ns i l e, cosa che non è avvenuta nonostante le numerose sollecitazioni provenienti anche da parte dei partecipanti. Molto forti sono risultate le affermazioni fatte dal presidente del comitato di monitoraggio, Antonio Civitillo, il quale non solo ha espressamente dichiarato di essere insoddisfatto del lavoro portato avanti dalla precedente amministrazione Borriello, denunciandone anche una scarsa trasparenza, ma si auspica oggi maggiori risultati con l’attuale esecutivo di governo cittadino. Per il bene della città, in pratica, non può la scarsa efficienza del progetto non può protrarsi oltre se non si vogliono perdere i fondi comunitari ma, soprattutto, se si vuole davvero fare qualcosa di utile per Torre del Greco.
Alessia Rivieccio

Articolo pubblicato sull’edizione cartacea in edicola il 26 settembre 2012