Primarie? Si, no, forse. Le primarie del centrosinistra oramai compaiono e scompaiono che è una bellezza, quasi fossero alla pari di un coniglio che esce dal cilindro del prestigiatore di turno. Dopo i numerosi tiramolla tra i vertici provinciali e regionali del Pd, e dopo l’ennesima riunione dei maggiorenti regionali dei vari partiti, sembrerebbe essere stata presa una decisione unitaria. Primarie spostate al 13 aprile. Mentre il termine per le candidature li deciderà il tavolo locale, visto che il Centro democratico ha chiesto una proroga alla data fissata per stasera, come volevano invece gli altri soggetti in campo.

Giandomanico-Maglione

Mentre il centrosinistra si arrovella sulle primarie, la sinistra-sinistra di Lavoro Comune va avanti con il programma e con la composizione della lista. “Dopo aver lanciato la candidatura a sindaco di Giandomenico Maglione – fanno sapere tramite una nota -, Lavoro Comune – Sinistra per Torre, prosegue il suo cammino ripartendo dal programma, che vedrà la pubblicazione di una terza versione entro il fine settimana”. Anche la lista dei candidati al consiglio comunale è sostanzialmente ultimata, come annunciato da uno dei fondatori, Antimo Caro Esposito: “manca solo la conferma di un paio di persone, ma l’ossatura generale è pronta. Si tratterà di una lista molto varia per età ed esperienze sociali, ma estremamente unita nelle idee e nei progetti di cambiamento della città”.Nel frattempo il candidato sindaco Maglione ha partecipato ai primi incontri pubblici e si è dichiarato “molto felice per la disponibilità delle persone ad analizzare i problemi di Torre del Greco e discutere delle soluzioni concrete”.