Processo-appalti, la Procura di Napoli chiede la reclusione per il dirigente comunale: “Chiediamo al sindaco di venire in consiglio comunale e spiegare la vicenda”

“La Procura di Napoli, ieri mattina, nell’ambito del processo-appalti, ha chiesto 4 anni e 6 mesi di reclusione per il dirigente ai servizi finanziari del Comune di Portici. Nell’attesa della decisione dei giudici, chiediamo che il sindaco Cuomo venga a riferire in consiglio comunale su tutta la vicenda ed attivi le azioni previste in questi casi dal Piano Triennale Anti Corruzione – spiegano in maniera congiunta i consiglieri comunali del centrosinistra -. Sembrerebbe che le questioni analizzate dalla polizia giudiziaria siano risalenti al 2009, il periodo in cui l’amministrazione Cuomo si lanciò nella ristrutturazione di numerosi immobili comunali. Inoltre, come già denunciato diverse volte, in Leucopetra il consiglio di amministrazione è composto da candidati non eletti nelle liste di Cuomo alla scorsa campagna elettorale, attendiamo verifiche anche su questo aspetto”, hanno ribadito, in maniera congiunta, i consiglieri comunali del centrosinistra di Portici, Alessandro Caramiello e Domenico Avolio (Movimento Cinque Stelle), Mauro Mazzone (Articolo 1), Aniello Iacomino (Sinistra Italiana), commentando lo sviluppo del processo-appalti, la cui sentenza ai danni del dirigente comunale, dovrebbe arrivare entro il 31 maggio 2022.
Ufficio stampa Movimento 5 Stelle Portici