Sulle ultime vicende delle demolizioni delle strutture ritenute abusive, ecco i commenti degli esponenti della minoranza

(a) Torre del Greco – Sulle ultime vicende delle demolizioni delle strutture ritenute abusive, ecco i commenti degli esponenti della minoranza:
Vittorio Guarino: “Un fatto gravissimo questo che sta accadendo. Gli organi amministrativi, sia regionali che comunali, non hanno potere. Il fatto più grave è che, probabilmente, ci saranno pochi abbattimenti in ogni comune e poi tutto tacerà”.
Alfonso Ascione: “Il governo si sta prestando ad intervenire per l’esigenza sociale che si sta creando sul territorio. E’ opportuno, per ora, sospendere gli abbattimenti, fare una legge che sana quegli abusi che sono sanabili e tutelare queste persone”.
Angelo Nocerino: “ E’ una cosa che andrebbe fatta con molta cautela, verificando ogni singola situazione. Non si può decidere, da un giorno all’altro di abbattere una casa costruita venti anni fa. Bisogna chiedersi, l’inquilino dove va? Bisognerebbe distinguere anche gli abusi; c’è chi ha costruito una casa per necessità, e chi l’ha costruita ed ha messo al suo interno un inquilino”.
Valerio Ciavolino: “Ritengo che sia un problema sociale che deve essere comunque affrontato, a prescindere dalle situazioni che ha coinvolto tutto il territorio della provincia di Napoli; una situazione molto disagiata e pericolosa, anche dal punto di vista dell’ordine pubblico e sicurezza. Ritengo che il decreto legge, vada nella linea di affrontare la situazione annosa e di tutelare gli inquilini”.

Andrea Scala
Articolo già pubblicato sull’edizione cartacea in edicola il 28 aprile 2010