Archiviata l’esperienza dell’amministrazione Malinconico è tempo di guardare avanti. Con la comunicazione ufficiale della sospensione del consiglio comunale (in attesa del decreto di scioglimento) è arrivata anche la notizia dalla prefettura di Napoli della nomina del commissario prefettizio che avrà il compito di guidare la quarta città della Campania fino alle elezioni di maggio. Il nome del commissario prefettizio è quello del Dottor Pasquale Manzo, nato a Napoli 68 anni fa. La sua carriera ha inizio nel gennaio del 1971 presso la Prefettura di Napoli, dove ha rivestito numerosi incarichi, tra cui quello di Capo di Gabinetto e Vice Prefetto Vicario. È stato, dal 1977, Ispettore Generale di Amministrazione presso il Ministero dell’Interno. Nominato Prefetto nel dicembre del 2005, ha svolto il ruolo di Commissario presso diversi Comuni della Campania (e non solo), tra i quali Capua, Nola, Ottaviano, Castellamare di Stabia, Battipaglia e Portici. Nel decreto di nomina si riporta “che – come da legge – il Commissario sarà chiamato a garantire la ‘provvisoria gestione dell’Ente’ fino allo svolgimento delle prossime elezioni, rilevando, in tale periodo, ‘i poteri attribuiti al Consiglio, al Sindaco e alla Giunta’: ovvero, in virtù di tali poteri può compiere qualunque atto, sia di ordinaria che di straordinaria amministrazione . Rumors dicono che il neo Commissario prefettizio ha intenzione di chiedere al Prefetto di Napoli, Francesco Musolino, la nomina di due sub-commissari per delegare parte delle sue attribuzioni. Dal mondo politico, invece, continuano a rincorrersi le voci di possibili candidati a sindaco. Nel centrodestra i nomi più accreditati, allo stato attuale, sono quelli di Ciro Borriello, Antonio Spierto, Michele Polese e Rosario Rivieccio. Nel versante opposto, i nomi che circolano sono quelli di Vittorio Cuciniello, Massimo Meo, Loredana Raia e Luigi Mennella. Ma fino ad aprile (quando si dovranno presentare le liste) tutto può succedere.