Malcontento al nosocomio di via Montedoro

(a) per gli abbonati o in edicola – La cronica carenza di personale, l’accorpamento dei reparti con la conseguente riduzione dei posti letto, è ancora causa di malcontento e tensioni da parte di utenti ed operatori dell’ospedale Maresca. Il personale scarseggia e piuttosto che nuove assunzioni, due chirurghi, operatori nel reparto di Chirurgia e Pronto Soccorso, sono stati trasferiti per mobilità urgente all’ospedale di Apicella (Pollena Trocchia). Il tutto senza preavviso. Purtroppo i continui spostamenti di personale in altre strutture fanno presagire che anche questi due chirurghi non faranno più ritorno nella sala operatoria del nosocomio torrese. E così non solo gli infermieri, ma anche i medici mancano. Per i superstiti di queste strutture ospedaliere fantasma è diventato impossibile programmare una giornata di ferie visto che sono tenuti a coprire sia i turni diurni che quelli notturni. Durante un incontro tenutosi di recente, i tecnici del reparto radiologia hanno lanciato un ultimatum al direttore sanitario, Giancarlo Fabbrini: se entro trenta giorni il problema della carenza di personale non verrà risolto, i tecnici provvederanno alla denuncia della situazione alla Procura della Repubblica ed all’Ispettorato del lavoro; in tal caso il reparto di radiologia del nosocomio cesserà di funzionare ventiquattro ore su ventiquattro e sarà attivo solo fino alle ore 20:00. Dopo tale orario qualsiasi tipo di prestazione radiologica sarà smistata all’ospedale di Castellammare.
Nonostante le proteste che hanno coinvolto medici, infermieri, ausiliari e cittadini tutti, ad oggi nessun riscontro concreto c’è stato da parte della direzione. Rimane così irrisolta la questione del Maresca.
Laura Palomba
Articolo già pubblicato sull’edizione cartacea La Torre 1905 in edicola il 15 aprile 2009