Torre del Greco -Maltempo, ancora in atto la conta dei danni.

All’indomani del nubifragio che si é abbattuto su diverse zone della costa campana creando, ovunque – soprattutto nell’area vesuviana – danni e disagi a persone e strutture, l’amministrazione comunale di Torre del Greco sta vagliando da ieri mattina – attraverso la squadra di operai, e, tecnici comunali – le eventuali criticità sul territorio e sta procedendo alla ricognizione delle strutture pubbliche particolarmente esposte a danni.

“Sono scese in strada, già ieri durante le ore più critiche dell’allerta meteo – le parole di Vincenzo Sannino, assessore con delega alla manuntenzione stradale e degli immobili – in via eccezionale, due squadre tecniche per intervenire sulle zone della città che presentavano maggiori emergenze e garantire la sicurezza dei cittadini. Mi preme segnalare la questione del ponte della litoranea, evidentemente in stato di inagibilità, dovuta ad un fulmine che ha procurato lo scatto dei differenziali a protezione degli impianti, oltre ad aver generato un totale black out della zona; ma dalle ore 23.00 l’area era rientrata in stato di normalità”.



Notte lunga anche per il sindaco Giovanni Palomba in constante e continuo contatto con le unità di protezione civile regionale e con il Centro Funzionale Multirischi – Area meteorologica – della Regione Campania per ricevere aggiornamenti diretti sulle variazioni d’intensità dell’allerta meteo.

“È stata una notte particolare – le parole del primo cittadino – che mi ha visto in contatto continuo con gli Enti sovracomunali. Ho avuto premura di sincerarmi, fino all’ultimo, che la situazione fosse realmente sotto controllo, anche per la nostra città, prima di decidermi a non procedere alla chisura delle scuole; e penso che sia stata la soluzione più opportuna.
Un pensiero, inoltre, vorrei rivolgerlo al giovane ventunenne di Napoli, tragicamente travolto ieri pomeriggio dalla caduta di un albero. Il mio più sentito cordoglio alla famiglia del ragazzo. Una tragedia che non può commentarsi”.