Litoranea, emergenza rifiuti a pochi mesi dall’apertura balneare, sul lungomare scoppia la polemica sui rifiuti depositati lungo l’arenile torrese. A lamentare la situazione un gruppo di residenti che tramite i vari social Litoranea-sporca-2015

network hanno iniziato a far girare immagini che lasciano poco all’immaginazione. “E’ scandaloso vedere le nostre spiagge invase da ogni sorta di rifiuti”, chiosa Mario, che abita proprio in zona Litoranea. “Non è normale bistrattare così una risorsa turistica come è il mare della nostar città”, gli fa eco Giuseppe, anch’egli residente in zona. “Speriamo che l’amministrazione prenda dei seri provvedimenti, anche perché l’estate è alle porte”, dichiarano all’unisono i due. L’emergenza rifiuti sembra non voler abbandonare la quarta città della Campania. Uno dei focolai dei giorni scorsi è stata via Piscopia. Infatti era stata segnalata la presenza di topi nella strada che da piazza Luigi Palomba porta alla centralissima via Roma. Sul gruppo di Facebook “Segnaliamo cosa non va nel Comune di Torre del Greco” fu postata una foto emblematica: un topo morto, fermo sul ciglio della strada già da diversi giorni, almeno stando ai commenti che ne sono seguiti subito dopo. Come, ad esempio: “Io l’ho visto già ieri verso mezzogiorno”, aveva scritto la signora Assunta. “Via Circumvallazione, quasi incrocio via Veneto, un ratto morto da quando ha fatto il diluvio circa 15 giorni fa”, aggiungeva Claudio. “Il problema più serio sono quelli vivi! La città ne è invasa”, spiegava un’altra internauta, infatti, alcuni condomini di via Circumvallazione hanno lamentato la presenza di topi persino all’interno dei portoni. Per attirare l’attenzione degli organi amministrativi, gli abitanti della zona, hanno poi gettato la spazzatura sulla carreggiata costringendo la polizia municipale a chiudere il tratto di strada che porta a piazza Luigi Palomba. In seguito c’è stata un’operazione di derattizzazione coordinata dal Comune corallino per normalizzare la situazione. Cosa che si aspettano, ora, gli abitanti e i fruitori del lungomare torrese.