La manifestazione è per gli studenti e la loro coscienza sociale
Torre del Greco – Spicca il volo la prima edizione del Meeting degli studenti: si terrà dal 7 al 9 maggio la tregiorni di cultura e socialità rivolta agli adolescenti della città corallina. Si tratta di una manifestazione che darà ai giovani protagonisti la possibilità di condividere con coetanei ed adulti i valori più profondi covati in una coscienza acerba quanto complessa che va coltivata con passione e costanza da famiglia, scuola e società. Lo sa bene il dirigente scolastico dell’istituto Pantaleo, Carlo Ciavolino: con questi presupposti si è fatto promotore dell’iniziativa che coinvolge esponenti del sistema scolastico e delle altre istituzioni oltre che associazioni del territorio. Il 18 marzo scorso una conferenza ha anticipato il programma e lo ha fatto in un modo davvero particolare e significativo col coinvolgimento di numerosissimi giovani. Presenti: il preside Marco Vito Cirillo del liceo Nobel, il preside Michele Cirillo del liceo De Bottis , la preside Valentina Bia dell’istituto Degni, l’assessore alle politiche formative Olga Sessa. "Durante la manifestazione -ha spiegato il preside Ciavolino – saranno allestiti circa 15 padiglioni all’interno della villa comunale presso i quali saranno esposti i lavori e le ricerche dei ragazzi che condivideranno i loro sentimenti e le loro sensazioni non solo con la collettività scolastica ma con l’intera comunità cittadina". "Di fondamentale importanza -continua – saranno le "tavole rotonde", vere e proprie conferenze dove i ragazzi avranno modo di confrontarsi con esponenti di spicco di vari settori quali ambiente, salute, accoglienza e supporto ai disabili e legalità". Attese importanti personalità, fra cui: il vescovo Crescenzio Sepe, il presidente del Tribunale di Torre Annunziata Antonio Greco, il sindaco Ciro Borriello ed il Presidente della Provincia di Napoli Dino Di Palma. Una manifestazione che certamente lascerà il segno e che già si sta diffondendo a macchia d’olio: "Numerosi studenti di altre città, – ha concluso il preside Ciavolino – presa conoscenza del meeting, hanno manifestato il desiderio di venire a farci visita". Questo evento rende giustizia alle idee dei giovani dando spazio alle loro personalità e facendo luce sui punti oscuri di argomenti delicati che susciteranno riflessioni profonde fondamentali e propedeutiche ad una crescita sana e sicura.
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