Un programma informatico individuerà gli evasori

(a) per gli abbonati o in edicola – Torre del Greco – Combattere l’evasione e l’elusione dei tributi comunali: questa la nuova battaglia che sta intraprendendo l’amministrazione comunale di Torre del Greco. Infatti, secondo gli ultimi accertamenti, sono tante le famiglie torresi che non pagano correttamente le tasse, Tarsu ed Ici in particolare. E’ stato stimato che circa 5.000 famiglie eludono la tassa sui rifiuti solidi urbani, dichiarando meno metri quadri di quanto in realtà posseggono,oppure la evadono totalmente. Ovviamente tutto a discapito delle casse comunali, nelle quali non entrano molti soldi. Se tutti i cittadini fossero ligi al pagamento della TARSU e non ci fossero evasori, ci sarebbe un notevole risparmio in quanto non si creerebbero scompensi. Insomma, il motto dovrebbe essere “pagare tutti per pagare meno”.
L’Assessore al Bilancio, Ciro Attaianese, sulla questione afferma: “Con questa amministrazione si sta avviando un’azione per recuperare soldi persi a causa dell’evasione fiscale. Certo che operare con banche dati che danno un numero non preciso di abitanti non è il massimo; anche se, con il nuovo programma SICI e con un finanziamento europeo di circa 565.000 euro, sarà effettuata un’operazione di fusione delle banche dati che consentirà di avere notizie più precise di modo che ogni cittadino sarà etichettato”. “Un gruppo di lavoro sta facendo uno screening sul territorio di tutti gli edifici iscritti al catasto – continua Attaianese – A breve sarà completata una mappatura di tutto il territorio che ci consentirà di individuare più facilmente gli evasori. Infatti, sono già stati recuperati ben 600.000 euro. Sull’elusione è più difficile effettuare controlli perché i dati che servono ad accertare tale reato non sono presenti nei database del comune, quindi ci vuole un lavoro più capillare e certosino”.

Andrea Scala



Articolo già pubblicato sull’edizione cartacea de La Torre 1905 in edicola il 10 giugno 2009