Il divieto è volto ad evitare nuovi “esodi” verso le regioni del Sud. La disposizione decade in caso di “comprovate esigenze lavorative, assoluta urgenza o motivi di salute”. Intanto, la Calabria e la Basilicata si blindano fino al 3 aprile. I rispettivi governatori hanno firmato due diverse ordinanze per imporre il “divieto di spostamento delle persone in entrata e in uscita dalla regione”.

Ecco cosa stabilisce l’ordinanza adottata dai ministeri della Salute e dell’Interno per contenere l’epidemia di coronavirus:
“E’ vietato a tutte le persone fisiche di trasferirsi o spostarsi con mezzi di trasporto pubblici o privati in un comune diverso da quello in cui si trovano, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza o per motivi di salute”.

Sarà valida fino all’entrata in vigore del nuovo decreto del presidente del Consiglio.



Nel frattempo, è notizia di poche ore fa sono stati respinti in stazione a Milano alcuni viaggiatori diretti al Sud. I passeggeri non erano molti alle partenze ma sono stati sottoposti a rigorosi controlli. Una decina, complessivamente, quelli che non avevano i requisiti.