E’ stato presentato un progetto o una relazione? Che controlli sono stati effettuati? Che servizio realmente si è svolto?

(a) Torre del Greco – Una delle funzioni principali di una pubblica amministrazione comunale è la gestione del denaro dei cittadini. Spesso, però, quest’ultimo è speso male e distribuito in consulenze inutili o per acquisti “faraonici”, come accaduto per l’ex-sementificio, dove al momento dell’acquisto non c’erano tutte le autorizzazioni necessarie allo scopo per cui era stato acquisito. L’elenco delle scarse trasparenze e del mancato rispetto delle regole, a Torre, è lungo. Tra questi, PIU Europa. Abbiamo posto quesiti riguardo PIU Europa, sia al Sindaco Borriello che all’Arch. Sannino, ma ad oggi ancora nessuna risposta o, in alcuni casi, poca chiarezza. Insufficienti, infatti, gli interventi del Difensore Civico, Ciro Pasqua, e del Presidente del Consiglio, Michele Polese. All’elenco, oggi, si aggiunge un nuovo capitolo: 10mila euro al Comitato di Quartiere S. Antonio. Le prime domande che ci poniamo: perché? E che titolo? Con una deliberazione di Giunta Comunale n° 602 del 06.11.2009 ad oggetto Bilancio di previsione è stato istituito il capitolo denominato: “Contributo Comitato S. Antonio. Detto stanziamento è finalizzato al sostegno economico alla Associazione in parola per l’attività di segretariato sociale resa gratuitamente ai cittadini”. E’ quanto cita la determina n° 2872 del 14 dicembre 2009 – soldi che sono stati attinti dal fondo di riserva e che impegna tale somma a favore del Comitato. Il Dirigente Responsabile del Servizio è Raffaele Benevento, Responsabile del Procedimento è Anna Palomba, L’Area di competenza è la 3^ – Servizi Socioeducativi e di sviluppo economico. E’ appena il caso di ricordare che prima che venga elargita una somma di danaro dagli Enti, è necessario che venga fatto un bando (non necessario per somme piccole); venga presentato un progetto e che questo venga approvato. Solo dopo viene impegnata la somma; si controlla il lavoro svolto e successivamente avviene il pagamento. Ma in questa storia qualche elemento sfugge. Tre su tutti: il progetto (relazione) è stato presentato? Che controlli sono stati effettuati? Che servizio realmente si è svolto? Secondo indiscrezioni, sono le stesse domande che sono state rivolte dalla VII Commissione – trasparenza, ad alcuni diretti interessati. Ad oggi, e come in altri casi, sembra che non sia stata fatta ancora chiarezza. Il nostro rammarico è che ci son tante Associazioni e Comitati che svolgono lavori socialmente utili, importanti e non riescono a prendere alcun tipo di finanziamento, spesso non vengono prese proprio in considerazione. E’ altrettanto grave che la stragrande maggioranza dei cittadini torresi continui a tollerare e subisca passivamente certe scelte non interessandosi concretamente di un importante bene comune, la nostra Torre del Greco.
Antonio Civitillo
 
Articolo già pubblicato sull’edizione cartacea in edicola il 28 aprile 2010