La Torre vigila: più volte abbiamo riscontrato che l’Amministrazione si è mossa tardi e male

(a) Torre del Greco – Giovedì 14 ottobre si è svolto un incontro tra rappresentanti della politica, una delegazione di cittadini, l’Ing. Capo Giovanni Falanga e il dirigente Vincenzo Abilitato, per discutere sulla nota vicenda depuratore industriale. In quella sede, la delegazione ha chiesto chiarezza sulle volumetrie ed altri aspetti tecnici e ha chiesto che venisse comunicato al sindaco Ciro Borriello di impegnarsi a fare un aggiornamento sullo studio di impatto ambientale in modo da tentare di mettere in discussione l’attuale VIA esistente ed affidare la valutazione ad un consulente esterno esperto in ambiente. Lunedì 19 ottobre, presso la sede della Regione Campania, si sono riunite in seduta congiunta le Commissioni Regionali Ambiente ed Attività Produttive per discutere delle problematiche legate alla realizzazione dell’impianto di depurazione industriale della Wisco S.p.A. a Torre del Greco. Sembrerebbe, che l’Amministrazione e la Regione si siano impegnati a produrre atti che mettono in evidenza il mutamento dell’ambiente dal 2004 ad oggi; sulla scorta degli atti comunali prodotti, potrebbe essere riaperta la procedura di valutazione di impatto ambientale. La Torre è vigile e attenta, più volte abbiamo avuto modo di riscontrare che questa amministrazione si è mossa tardi, male e soltanto su pressioni e insorgenze del popolo. Pertanto invitiamo, tutti a non abbassare la guardia. Com’è accaduto qualche mese fa. Noi de La Torre abbiamo lanciato l’ennesimo allarme, associazioni e cittadini basandosi sulle dichiarazioni del Sindaco Borriello e dell’On. Aniello Formisano, che sostenevano che l’impianto non si sarebbe realizzato, hanno preso il nostro sos con superficialità. Si chiede, inoltre, che il Sindaco nomini, come da lui più volte annunciato, un consulente esterno ambientale neutro per non farci trovare impreparati. La Wisco Spa, di canto suo, dichiara che è in possesso di tutte le autorizzazioni e aspetta la risposta del ministero. Ci duole ancora rammentare a tutti i torresi che sono tante le persone che sapevano ed hanno taciuto. Politici e dirigenti torresi ne hanno avallato la costruzione, mettendo a rischio l’economia di un territorio già martoriato e la salute di tutti noi cittadini.
Antonio Civitillo
Articolo già pubblicato sull’edizione cartacea in edicola il 27 ottobre 2010