Convovata d’urgenza la Conferenza dei Capigruppi dal Sindaco. Ricordiamo che questa Amministrazione si è mossa tardi e male

(a) Servizio in abbonamento – Ancora più vicina, ed ormai sicura, la costruzione del depuratore industriale sul territorio di Torre del Greco. L’Arpac, infatti, ha rilasciato le autorizzazioni. Inoltre, il sindaco Ciro Borriello ha convocato d’urgenza per lunedì prossimo i capigruppo di Palazzo Baronale per discutere sulla questione eco-mostro.
Come se non bastasse, si è appresa la notizia che il giorno 29 luglio, alle ore 11,30 presso la Direzione Tutela del Territorio e delle Risorse Idriche del Ministero dell’Ambiente, è stata convocata la Conferenza dei Servizi per approvazione di alcuni progetti che riguardano il nostro territorio. Tra questi c’è quello della Wisco Spa, alias eco-mostro.
Quello che il giornale La Torre, voce isolata, aveva quindi comunicato lo scorso marzo, si avvera e l’impianto sarà costruito. E’ bene ricordare a tutti i cittadini che alcuni politici locali, tempo fa, ci hanno tranquillizzato sulla non costruzione dell’eco-mostro. Tra questi l’On. Aniello Formisano (IdV), che con un suo comunicato del luglio del 2009 annunciava: "il depuratore industriale sarà localizzato. E ogni caso – concluse il deputato dell’Idv – aspettiamo gli esiti dell’inchiesta avviata dalla magistratura per fare chiarezza e individuare eventuali responsabilità politiche ed eventuali interessi occulti di chi ha sostenuto e favorito l’iter per la costruzione". Una propaganda, quella di Formisano, non più credibile, considerato anche e soprattutto che il dipietrista non sta seguendo più di tanto la vicenda. La Torre, non avendo purtroppo creduto a quelle parole, da tempo aveva invitato i torresi a stare all’erta ed in allarme, considerata la pericolosità che ne deriva dalla presenza sul territorio di un impianto di tale genere. E’ stato anche scritto che il nostro Sindaco Ciro Borriello si è mosso, sull’argomento, tardi e male, e pertanto anche le sue parole, rassicurazioni e garanzie sono state poco credibili in merito ai deboli ricorsi che son stati fatti, e ricordiamo persi, al TAR. "NO al depuratore dei veleni!", gridava il nostro primo cittadino, mentre nominava, agli inizi del 2008, come ingegnere capo Giovanni Salerno, responsabile dell’area tecnica dell’Ente ed ora ex socio della Vapa depurazioni che doveva manutenere e/o gestire il depuratore industriale a Leopardi.
Dell’ eco-mostro se ne è parlato, tuttavia, proprio in uno degli ultimi consigli comunali dove i consiglieri comunali della Costituente di Centro, Alfonso Ascione e Vittorio Guarino hanno ricordato che "il depuratore si costruirà, ci sono accordi sottobanco tra la maggioranza ed una parte dell’opposizione per favorirne la realizzazione".
Inoltre, il Capogruppo del PD, Lorenzo Porzio, ha affermato che: "E’ stato fatto poco e male da questa amministrazione, e quando sono stati depositati gli atti in Procura, quelli dove si denunciano le irregolarità rilevate sulla costruzione dell’eco-mostro, al momento della consegna il Sindaco non era presente, un’assenza che riteniamo grave".
Ma a proposito di Procura: gli inquirenti stanno ancora indagando? Il PM Pavia sta ancora seguendo il caso? E’ stato archiviato?
Già da un paio di mesi fa, al Tribunale di Torre Annunziata non è trapelata nessuna notizia a causa del segreto istruttorio che copre la documentazione.
Ma i dubbi de La Torre, riguardo le regolarità delle autorizzazioni rilasciate, sono tanti. Ricordiamo che tante sono le domande che abbiamo posto a politici e dirigenti che ad oggi non hanno avuto risposta. Ai politici che sostengono a parole che l’eco-mostro non si fa, va semplicemente detto che “Verba volant, scripta manent”.
La Torre, infine, come sempre seguirà da vicino la vicenda e ricorda a tutti i torresi che tutto ciò è potuto accadere grazie alla complicità di alcuni dirigenti e alcuni politici della Regione Campania, della Provincia di Napoli, del Comune di Torre del Greco, del ASL NA/5.

Antonio Civitillo