Dopo il crac che ha coinvolto otre 10mila famiglie, la Procura emette nove ordinanze di custodia cautelare

Crac Deiulemar: le indagini arrivano ad un punto cruciale. Stamane i Finanzieri del Comando Provinciale di Napoli, sotto il coordinamento della Procura di Torre Annunziata, hanno eseguito l’arresto di 9 persone.
Gli arresti sono scaturiti a seguito degli sviluppi investigativi. Sono stati colpiti dall’ordinanza di custodia cautelare componenti delle tre famiglie armatoriali: Lembo, Della Gatta e Iuliano, proprietari della Deiulemar.
L’ordinanza di custodia cautelare in carcere è stata emessa nei confronti di Angelo Della Gatta; Pasquale Della Gatta; Micaela Della Gatta; Giovanna Iuliano e Leonardo Lembo.
I domiciliari sono stati concessi a Luigia Maria Lembo (vedova di Michele Iuliano); Lucia Boccia (madre dei Della Gatta); Giuseppe Lembo e Filippo Lembo.
Ricordiamo che il crac della Deiulemar Compagnia di navigazione ha danneggiato ben oltre 10mila famiglie che hanno investito i propri risparmi nella società armatoriale per un valore che supera i 650 milioni di euro.
Si ipotizzano, contro gli armatori, reati a vario titolo che vanno dalla associazione per delinquere finalizzata, alla bancarotta fraudolenta, alla truffa aggravata ai danni dello Stato, infedele dichiarazione dei redditi, riciclaggio e raccolta abusiva del risparmio. 

Le misure cautelari riguardano anche il sequestro di beni per circa 323 milioni di euro, composte da 10 motonavi, beni immobili e partecipazioni societarie.
Antonio Civitillo