Che la città sia costellata di mini (o maxi) discariche abusive non è in dubbio. Basta passeggiare per le strade del centro e della periferia, a ricordarcelo, poi, ci sono numerosi cittadini che usano i social network come strumento di denuncia. Basta che uno inizi e subito ne seguono tantissimi che postano foto e commenti sulla situazione rifiuti per le strade della città. E’ nata a seguito della segnalazione di un cittadino ed è deflagrata sul web la polemica relativa all’abbandono di un cumulo di immondizia nei pressi del sottopassaggio di via Carbolillo (nei pressi del litorale torrese). Il caso è stato sollevato dall’internauta Chiara Immondizia-Rifiuti-Sacchetti

Pernice, che ha scoperto la ‘discarica’ mentre era di passaggio. “Guardate in che condizioni si trova questo sottopassaggio ferroviario – scrive Chiara – , che porta da via Carbolillo fino al parco Miramare. da anni abbandonato alla inciviltà di alcune persone , che ne hanno fatto uno scarico per rifiuti di ogni genere, e addirittura di bagno pubblico: non potete immaginare il fetore che ne c’è”, è l’amaro commento della denunciante.
A seguire la polemica lanciata sul web da Chiara, c’è Paolo Del Pezzo, che denuncia invece lo stato in cui versa il lungo litorale corallino preso d’assalto dai tanti che vanno in Litoranea per bagnarsi ed abbronzarsi. “Abito in Litoranea – dice Del Pezzo -, sinceramente non vedo l’ ora che finisca l’ estate per non dover più aver a che fare con le orde di incivili che si riversano qui ogni anno”.

E ancora: “Le aiuole le prendono per cestini dell’ immondizia, creano un traffico assurdo e quella sabbia la spargono ovunque come se non ci si potesse pulire i piedi appena prima di salire dalla spiaggia. Per non parlare poi dello schifo intorno alle fontanelle. D’inverno – continua – purtroppo è lasciato un po’ tutto abbandonato. E alcune zone anche in estate (vedi le scogliere dalle parti de La Bussola che sono perennemente piene di rifiuti). Solita storia, non si valorizza nulla e le istituzioni cittadine troppo spesso sono assenti”, taglia corto Paolo.
A dire la sua anche Angelo Incoronato che afferma che “purtroppo siamo invasi di ignoranza e inciviltà (che poi se vogliamo sono conseguenti l’una all’altra). E’ quello che si deve combattere ed eliminare da Torre del Greco, la spazzatura si leva in un giorno di lavoro, per il resto ci vogliono anni di impegno costante. Anch’io abito in Litoranea, ovviamente. Quest’anno più che mai, desolazione e abbandono”, è la conclusione delusa di Angelo.
Alan