Come tamponare i danni della privatizzazione

(a) per gli abbonati o in edicola – Torre del Greco – Diventa sempre più rovente il caso della privatizzazione della Tirrenia. Infatti, i sindacati lottano per scongiurare il pericolo della perdita di migliaia di posti di lavoro che potrebbe diventare realtà il 31 dicembre dell’anno in corso,data imposta dalla U.E.
Della privatizzazione della società, da molti ribattezzata l’Alitalia del mare, si parla dal lontano 2000,con un progetto di cessione che prevedeva una progressiva dimissione di quote, fino ad arrivare ad oggi,che vede il 100% della società sul mercato.
Intanto sono tante le iniziative e le manifestazioni organizzate dai sindacati; su tutti, quelle dell’Or.S.A. Marittimi che il 13 maggio scorso si sono recati a Civitavecchia per una manifestazione.
Anche le istituzioni locali fanno sentire la propria voce, come ci spiega l’Assessore alle attività Economiche e Produttive, Antonio Renzullo, che in un incontro con il Sottosegretario ai trasporti ha chiesto di tutelare almeno i marittimi con il turno fisso. “Stiamo preparando un ordine del giorno da portare all’attenzione del Sindaco e da inviare anche al Presidente del Consiglio e ai Ministri competenti, dove si chiede allo Stato di intervenire- ha svelato Renzullo – Ho avuto, inoltre, un incontro con le istituzioni pro-Tirrenia per discutere delle linee a passo utile (quelle a basso profitto) che sono quelle a rischio chiusura e di quelle su cui operano tantissimi torresi”.
Infine l’Assessore ci spiega che le istituzioni locali hanno sostenuto moralmente i manifestanti che si sono recati a Civitavecchia. Si continua,quindi,a lottare su tutti i fronti per salvare dagli effetti della privatizzazione l’Alitalia del mare e, quindi, il futuro di tanti torresi.

Andrea Scala



Articolo già pubblicato sull’edizione cartacea de La Torre 1905 in edicola il 27 maggio 2009