Lavoratori spazientiti e sconvolti per i turni massacranti

(a) per gli abbonati o in edicola – Torre del Greco – Sempre più incerto il futuro dell’ospedale Maresca. L’altalenante questione, che va avanti ormai da mesi, preoccupa non poco sia i cittadini che i dipendenti del nosocomio torrese; infatti, dopo la chiusura di numerosi reparti e la riduzione di molti posti letto, non si è ancora arrivati ad una soluzione e l’incertezza regna tra i dipendenti rimasti. Alla fine del 2008 il Sindaco dichiarò che la questione Maresca era esclusivamente competenza della Regione Campania, poi ha fatto richiesta di entrare nell’ASL NA/1 trasformando il Maresca in una porta dell’Ospedale del Mare; su questa annessione nulla si è saputo. Lo sconcerto è alto anche per la grave mancanza di personale,come afferma il caporeparto di radiologia Giuseppe Guida – “Molte volte siamo costretti a chiedere personale ad altri ospedali, sperando di essere fortunati e trovare qualcuno disponibile”. Altri radiologi pensano che la situazione non possa peggiorare più di quella attuale.
Il reparto di radiologia non è l’unico ad avere problemi; anche quello di cardiologia è messo male. Il cardiologo e Consigliere comunale, Angelo Nocerino, ci spiega la brutta aria che spira sul reparto dove opera: “Il reparto di cardiologia di notte è chiuso; svolge servizio solo il mattino ed il pomeriggio”. Nocerino continua spiegando un episodio capitato il 19 Maggio scorso – “Un paziente fu trasferito dall’ospedale di Santa Maria la Carità all’ospedale Maresca, nonostante la carenza di posti letto, ma fortunatamente nel mio reparto era rimasto qualche posto. Ma cosa sarebbe successo al povero malcapitato se non ci fosse stato posto neanche nel mio reparto? E’ una situazione assurda!”.
Questa è la domanda che si pone il Dr. Nocerino, ma anche la cittadinanza tutta.

Andrea Scala



Articolo già pubblicato sull’edizione cartacea de La Torre 1905 in edicola il 27 maggio 2009