Il Direttore de La Torre 1905 propone Ana Paula come figura unificante dei settori dell’economia torrese

Torre del Greco – E’ arrivata terza Ana Paula Ras Vitiello, un risultato che le fa onore, anche se, a parere degli italiani che fischiavano quando Caterina Balivo le ha annunciato il terzo posto, meritava la coroncina di Miss Italia nel Mondo. Ma per Ana Paula “va bene così”: “Non sono un tipo da concorso, l’ho fatto per far piacere a mia mamma Fernanda e a mio nonno Dante. Sono loro che mi hanno spronato a partecipare a Miss Italia nel Mondo”. Nipotina prediletta di un torrese emigrato in argentina più di 50 anni or sono, Dante Vitiello, Ana Paula è già da una settimana a Torre del Greco; tante le persone, parenti e non, pronti ad accoglierla con fiori, regali e biglietti di congratulazioni. La ragazza, che ha tenuto la sera del 27 giugno tutti i torresi incollati allo schermo, è orgogliosa delle sue origini: “Torre del Greco è molto bella e la gente è molto calorosa. Mi dispiace tanto dover andar via, spero di ritornarci presto”. Ana Paula ha avuto 23 bisnonni torresi, quindi è inevitabile che un qualcosa di “torrese” ce l’abbia anche lei, nonostante abbia visitato per la prima volta la nostra accogliente cittadina. E’ un vero peccato che debba andar via senza un riconoscimento. Il Direttore responsabile de La Torre 1905, Antonio Civitillo, ha lanciato una proposta: “Ana Paula potrebbe essere la testimonial di tutti i settori che infervorano l’economia torrese: il settore armatoriale, quello del corallo, quello della floricoltura e quello bancario”. Proposta già accolta da Mauro Ascione, vice – presidente di Assocoral. “L’economia torrese oggi è disgregata – continua Civitillo – c’è bisogno di una figura che ne raccordi i vari settori”.

M.C.Izzo



Articolo già pubblicato sull’edizione cartacea de La Torre 1905 in edicola l’8 luglio 2009