Un problema sottovalutato

(a) Torre del Greco – Cosa si sta facendo per la qualità dell’aria, delle acque e del suolo a Torre? A che punto è la raccolta dei rifiuti? Se si tenta un consuntivo di quest’ultimo anno, il risultato non è tra i più incoraggianti: la raccolta differenziata è in calo; lo stato delle acque e del litorale risulta catastrofico e la balneabilità è un miraggio; le cabine per il monitoraggio degli inquinanti atmosferici non risultano ancora funzionanti, malgrado siano stati stanziati soldi. Ciliegina sulla torta, l’ormai atavica questione del depuratore industriale a Villa Inglese: non è scongiurato il pericolo. Non va sottovalutato il problema delle discariche abusive in pieno Parco Vesuvio, che riguarda da vicino anche la nostra città visto che essa insiste sull’area del Parco. Le tante problematiche su elencate sono quelle che riguardano specificatamente Torre e la salute dei suoi cittadini. Purtroppo, attualmente, la carica per la competenza ambientale non è assegnata a nessun assessore, è il Sindaco a detenere le deleghe per l’ambiente. Giuseppe Demino, presidente del comitato di quartiere Vesuviana, ha affermato: “In quest’amministrazione non c’è una cultura del verde. Sono i cittadini ed i comitati che dovrebbero prendere iniziative in questo campo, far sentire la propria voce. Purtroppo, sono consapevole che noi per primi ci stiamo muovendo davvero poco su questo fronte”. Queste le ammissioni, questa la situazione. Adesso Torre ha bisogno di risultati.
Mariacolomba Galloro
Sara Borriello
 
Articolo già pubblicato sull’edizione cartacea in edicola il 7 luglio 2010