Comunicato
Gennaro Moccia è entrato a far parte, per cooptazione, del Consiglio di Amministrazione della Banca di Credito Popolare con delibera consiliare del 3 luglio scorso, a seguito delle dimissioni da consigliere di Luigi Gargiulo in conseguenza a quanto previsto dall’art. 36 del D.L. 214/2011.
Gennaro Moccia, laureato in Ingegneria, ha da sempre dedicato la propria attività professionale all’azienda di famiglia, operante nel settore della produzione di materiali per l’edilizia e prodotti siderurgici; è stato nominato Amministratore Delegato della Moccia Irme SpA nel 1981, dal 2002, ne ha assunto la carica di Presidente ed è socio della Banca di Credito Popolare dal 1992.
La Moccia Irme SpA é una delle principali società italiane del settore dei materiali da costruzione, con stabilimenti in Campania, Lazio ed Umbria. A questa attività sociale si aggiungono le iniziative nel campo delle infrastrutture, nel settore immobiliare, nella logistica commerciale e nel settore turistico.
Dal 2008, l’Ing. Moccia ricopre la carica di Vice Presidente dell’Unione Industriali di Napoli, prima con delega alle Infrastrutture e dal 2010 – nella squadra dell’attuale Presidente – con delega alle Politiche Industriali, Sviluppo e Territorio.
Il neo Consigliere, nominato per cooptazione, resterà in carica fino alla prossima Assemblea dei Soci, che sarà chiamata a confermare la decisione assunta dal CdA.
“L’inserimento dell’Ing. Moccia nel Consiglio della Banca – osserva il Presidente Giuseppe Mazza – consentirà un arricchimento delle esperienze già presenti nel Consiglio di Amministrazione, con una figura di rilievo del mondo imprenditoriale della regione Campania”.
La nomina dell’Ing. Moccia ha incontrato il consenso dell’intero CdA, per le sue competenze professionali e per la sua storia personale.
Torre del Greco, 6 luglio 2012