Nuova accelerata ai lavori di riqualificazione nell’ambito del programma di interventi “Più Europa”: chiude al transito veicolare via Purgatorio, nel tratto compreso tra piazza Luigi Palomba e via Giovanni Battista. È quanto scaturito dal sopralluogo effettuato questa mattina, martedì 3 novembre, dal sindaco Ciro Borriello ai cantieri ancora aperti lungo le strade di Torre del Greco: il primo cittadino, accompagnato dagli assessori Luigi Mele e Salvatore Quirino, ha infatti effettuato una nuova ricognizione agli interventi in atto, soffermandosi su quelli che più hanno bisogno di un’accelerata per arrivare a conclusione entro la fine dell’anno.
Lavoro-Direzioni

In questa “passeggiata” istituzionale, il sindaco ha puntato la sua attenzione proprio sulla zona a ridosso di piazza Luigi Palomba, interessata da una serie di opere, in parte ultimate (è il caso di via Beato Vincenzo Romano e corso Umberto I), altre estremamente avviate come nel caso della piazza stessa, altre infine per le quali servirà ancora un po’ di tempo. “In questa ottica – spiega l’assessore Mele – e vista già la ristrettezza della carreggiata a disposizione delle automobili, si è deciso di ordinare la chiusura di via Purgatorio per chi viene da piazza Luigi Palomba, in maniera da favorire i lavori di completamento dell’arteria che porta su via Nazionale”.
Una decisione che cambia, anche se solo in parte, la viabilità nella zona. Le auto provenienti da piazza Luigi Palomba, infatti, potranno svoltare a destra per proseguire su vico Giardini del Carmine e immettersi in viale Campania o verso via XX Settembre, oppure girare a sinistra per imboccare via Cavallerizzi e di qui proseguire – se necessario – su via Primo Maggio e sulla Circumvallazione.
“Si è valutato il possibile impatto sul traffico – spiega ancora l’assessore ai Lavori pubblici – alla arrivando alla conclusione che la chiusura al transito veicolare di via Purgatorio non inciderà in maniera eccessiva sulla viabilità della zona. Al contempo, poi, l’inibizione al passaggio dei veicoli consentirà agli operai della ditta incaricata di lavorare con maggiore celerità, con l’obiettivo di consegnare l’opera nei tempi previsti dall’iniziale cronoprogramma”.