il movimento chiede aiuto alle istituzioni

Il movimento “Cittadini per il Parco” ha inviato in questi giorni un comunicato a tutti i sindaci delle città all’ombra del vesuvio, facenti parte del gruppo di 13 comuni situati alle pendici del parco nazionale. Lo scopo di tale missiva è quello di promuovere una maggiore e più efficiente integrazione degli organi istituzionali, al fine di tutelare in questo modo le bellezze paesaggistiche di questo territorio. Diamo di seguito lettura del comunicato stampa, che i membri del movimento hanno provveduto a diffondere.
«Il Movimento “cittadini per il Parco” chiede ai Sindaci i cui comuni hanno,in tutto o in parte, il loro territorio all’interno dei confini del Parconazionale del Vesuvio, di assumersi le loro responsabilità, in quanto membri della “Comunità del Parco”, e di non far cadere la prospettiva di
sviluppo agricolo, turistico, del terziario, che è intimamente connessa al progetto di tutela e salvaguardia che il Parco rappresenta.Tutela e sviluppo sostenibile sono gli obiettivi istituzionali dell’ente Parco,ma non potranno mai essere perseguiti senza una fattiva collaborazione e una stretta cooperazione tra gli enti locali e tra di essi e l’ente Parco. Queste ed altre riflessioni sono contenute nella “lettera aperta ai Sindaci del Parco nazionale del Vesuvio” che è stata affissa, in forma di manifesto, a partire da venerdì 27 gennaio, nei 13 comuni del Parco, e ulteriormente
diffusa a mezzo stampa e su internet. Rivolgiamo un appello a tutti gli operatori della informazione affinché ci aiutino a diffonderne il contenuto.»

Carmine Apice