
Nell’ambito dell’attività di contrasto al fenomeno dell’abusivismo edilizio, che costituisce una delle priorità dell’azione di questa Procura della Repubblica, in esecuzione di un ordine di demolizione emesso dal Tribunale di Torre Annunziata, si è proceduto alla demolizione di più opere abusive, consistenti in:
- un manufatto in muratura di 80 mq circa composto da telaio in ferro e copertura in lamiera coibentata, con chiusure perimetrali in muratura, intonacato e rifinito;
- un terrazzo, annesso al manufatto abusivo, a livello di circa mq. 16,00 completo di pavimentazione in cotto e delimitato con muri di blocchi di lapillo cemento alti circa mt. 1,00 completi di intonaco, di pitturazione e mattoni in cotto;
- tettoia avente una struttura portante in ferro e copertura in lamiera coibentata misurante circa mq. 16,00 ed altezza circa mt. 3,10 completa di grondaia e gocciolatoio;
- un manufatto in muratura con copertura con tegole in cotto di circa mq. 9,00, e di altezza media mt. 2,20 completo di intonaci, pitturazione, grondaia, gocciolatoio, di porta in ferro di accesso ad un battente e di un vano finestra completo di infisso e cancellata in ferro, adibito a deposito.
I manufatti demoliti erano adibiti ad uso residenziale e insistevano nel comune di Torre Del Greco alla via Cappella Bianchini n 17. L’area sulla quale erano stata realizzate le opere abusive rientra all’interno della perimetrazione del Parco Nazionale del Vesuvio, ed è sottoposta ai seguenti vincoli:
- Vincolo Paesaggistico – Ambientale – L’intero territorio del Comune di Torre del Greco è stato dichiarato di notevole interesse pubblico ai sensi della legge 1497/39 con D.M. del 20.01.1964;
- Vincolo Sismico – Il Comune di Torre del Greco è stato dichiarato sismico in data 07.03.1981 ai sensi della Legge 02 febbraio 1974 n. 64 – Zona sismica 2 (possibili forti terremoti);
- Zona Rossa – ad alto rischio vulcanico. Il territorio comunale ricade all’interno della Zona Rossa e, pertanto, è soggetto ai vincoli di cui alla legge Regionale n. 21 del 10.12.2003;
- Il territorio comunale è soggetto a rischio idrogeologico, Piano Stralcio dell’Autorità di Bacino del Sarno;
- L’area ricade in Zona E3 — Aree Agricole Periurbane del PUC;
- L’area ricade nel perimetro del Parco Nazionale del Vesuvio in Zona di paesaggio C2 – Paesaggio agrario del Vesuvio meridionale e orientale;
- L’area ricade in Zona I. di Protezione Integrale del Piano Territoriale Paesistico dei Comuni Vesuviani approvato con D.M. 04.07.2002.
- L’esecuzione delle demolizioni delle costruzioni abusive disposte dall’autorità Giudiziaria rappresenta, per la tutela del territorio, uno strumento insostituibile sia in chiave repressiva, per il ripristino delle condizioni ambientali violate, sia in chiave preventiva, per l’efficacia dissuasiva nei confronti dell’abusivismo edilizio; nel caso di specie si è data esecuzione ad una condanna relativa ad una sentenza risalente all’anno 2006.
Grazie anche alla incessante opera di sensibilizzazione posta in essere da questo Ufficio, la suddetta demolizione ha avuto luogo da parte del proprietario del manufatto abusivo, in regime di autodemolizione, senza impiegare le somme di denaro già stanziate, al fine su indicato, dal Parco Nazionale del Vesuvio in virtù del protocollo stipulato da detto Ente con questa Procura della Repubblica.
