Emergenza Coronavirus. Boscotrecase, è entrato in funzione il robot per la sanificazione. Primo in Italia. Otto minuti per disinfettare gli ambienti con utilizzo di raggi ultravioletti. La direzione Asl Napoli 3 Sud, tramite il Cio (Comitato infezioni ospedaliere) aziendale, che ne aveva valutato l’opportunità, aveva chiesto la sperimentazione già dallo scorso mese di febbraio 2020.
Da oggi è in funzione presso il Covid hospital di Boscotrecase il nuovissimo sistema di sanificazione e disinfettazione robotico. Nel corso di questa settimana la nuova tecnologia sarà disponibile anche presso gli altri ospedali con pronto soccorso Asl Napoli 3 Sud: Castellammare, Nola, Torre del Greco, Sorrento.
Si tratta di sei sistemi robotici con tecnologia no-touch in grado di sanificare e disinfettare gli ambienti ospedalieri e le tendostrutture in soli otto minuti.

I robot prodotti negli Stati Uniti utilizzano raggi UV-C pulsati generati da una lampada allo xeno che irradia, con una luce UV-C, l’intero spettro germicida (200nm-280nm). L’indicazione è la distruzione di batteri, virus, funghi e spore
attraverso l’interazione con DNA/RNA grazie a diversi meccanismi di distruzione cellulare.
L’utilizzo di tecnologie accessorie, integrando le tradizionali tecniche di pulizia, consente di raggiungere eccellenti risultati così da ridurre la carica di microorganismi presenti nell’ambiente. L’impiego è estremamente rapido e veloce: tramite pochi protocolli da replicare in base alla natura degli ambienti e spazi più complessi, è possibile assicurare anche la disinfezione di tutte le apparecchiature elettromedicali, carrelli, dispositivi e qualsiasi altro materiale presente nei locali sanitari.
Le ambulanze, invece, hanno già a disposizione i nebulizzatori portatili che permettono la decontaminazione e la disinfezione per via area, utilizzando soluzioni a base di perossido di idrogeno.