Torre del Greco – A circa un mese dal primo informale incontro, il gruppo di torresi  che stanno attivandosi per il ripristino della Festa dei 4 Altari ha già fatto qualche piccolo passo avanti. Dopo l’assemblea dello scorso 3 luglio presso il Teatro S. Anna, infatti, sono seguiti altri incontri, nonostante Torre del Greco sia stata assediata da problematiche ben più gravi ( in modo particolare l’emergenza incendi). Ciò testimonia ancora di più l’attaccamento di una buona parte di concittadini alla propria  cultura e  alla sua tutela. In attesa di un imminente atto costitutivo che formalizzi il piano programmatico degli attivisti, abbiamo sentito uno fra i più appassionati sostenitori dell’iniziativa: Antonello Aprea, apprezzato autore e registra teatrale. Di seguito le sue dichiarazioni.

“Dal primo incontro di un mese fa, abbiamo organizzato uno statuto per porre in essere il Comitato Pro Festa. Al momento,  la scelta della presidenza converge su Don Franco Rivieccio, parroco di Portosalvo e strenuo difensore del ripristino dell’evento, soprattutto per la fortissima valenza religiosa che lo pervade. Un piccolo spiraglio interlocutorio sembra si sia aperto anche con l’Amministrazione Comunale, malgrado il momento di crisi in cui versa in questi giorni (bisogna vedere a settembre se questo canale di dialogo si riattivi o meno). Ci tengo a sottolineare che, tra i tanti simpatizzanti, va evidenziato il sostegno della Pro loco di Torre del Greco e della Chiesa. Certo il progetto è complesso e di non semplice realizzazione, visto anche il clima “rovente” dell’attuale assetto politico-amministrativo. Tuttavia sono fiducioso, in quanto le persone che stanno costituendo il Comitato sono motivate e non molleranno facilmente”.
Marika Galloro