(i) Pompei – I pellegrini che dalla provincia vogliono recarsi a Pompei per assistere all’Evento della visita di pellegrinaggio del santo Padre al Santuario della Madonna del Santo Rosario sono invitati ad arrivare con i mezzi pubblici. Possibilmente con il treno della Ferrovia dello Stato perché la stazione di Pompei dista solo alcune centinaia di metri dal sito della cerimonia religiosa. Per domenica la città sarà praticamente blindata: Circa quattrocento uomini tra polizia carabinieri vigili urbani vigileranno l’assoluto divieto e sosta delle automobili. Saranno inoltre presenti i gendarmi del Vaticano al seguito di Papa Benedetto XVI, senza contare il vasto dispiegamento del volontariato coordinato dalla Protezione Civile. Esclusivamente i pellegrini muniti d’ingresso potranno accedere alla zona riservata (dalle 5 alle 8). Sono previsti servizi sanitari ed igienici in più punti della piazza, uno sportello postale per l’annullo storico su cartolina postale. Auto a casa, dunque, ma l’Amministrazione ha comunque previsto parcheggi provvisori, aggiuntivi a quelli già in essere ai quattro punti cardinali d’ingresso al Centro Storico di Pompei. E’ stato completato per tempo, a tappe forzate, il parcheggio di Piazza Schettini che sarà riservato esclusivamente alle auto blu delle autorità, le uniche ammesse ad entrare dentro Pompei nella mattinata del 19. Il divieto di circolazione opererà già dalle ore pomeridiane di sabato 18 ed è prevista per tutta la mattinata la chiusura della stazione della Circumvesuviana alle spalle del Santuario ed il casello autostradale di Pompei-Scafati (zona sud). E’ stata allargata l’area di videosorveglianza (sotto regia di P.S. e vigili urbani). A parte il milione e mezzo di euro che sono serviti per abbellire la città, il Comune ha anticipato 85 mila euro per altre spese accessorie (telecamere, straordinari, medagline ricordo, chiavi d’oro per il Papa ecc.) Tutto è pronto, si confida solo sul bel tempo. L’arrivo del Papa Benedetto XVI è previsto alle ore 10 nell’area meeting, alle soalle del Santuario. Ad attenderlo alla scaletta ci saranno l’Arcivescovo- Prelato Carlo Liberati e le autorità civili di ogni livello, capitanate dal Ministro Sandro Bondi. Davanti al santuario il saluto del sindaco Claudio D’alessio e successivamente la cerimonia religiosa (Supplica, Offerta della “Rosa D’Oro” ed Angelus). Il pomeriggio pranzo con i vescovi della Campania e sosta di riposo. Successivamente veglia sulle spoglie di Bartolo Longo. Alle ore 18, dopo la recita del Santo Rosario nel Santuario papa Ratzinger riparte in elicottero alla volta della Città del Vaticano.
Mario Cardone