Israele, è stata una delle prime nazioni ad introdurre il Green Pass, si è arresa all’evidenza e lo toglierà entro fine gennaio.
Lo ha annunciato il ministro per le Finanze di Israele Avigdor Liberman in un tweet che letteralmente recita:

“Non c’é logica medica ed epidemiologica nel green pass e su questo sono d’accordo molti esperti. Ha invece un impatto diretto sull’economia, sulla vita quotidiana e ha inoltre contribuito al panico tra la popolazione. Collaborerò con tutte le parti per levare il green pass e riportare la normalità”. Il numero di persone che contrae il virus nonostante il vaccino o la guarigione è salito alle stelle con la variante Omicron, e tale sistema dunque va cancellato”.



Ricordiamo che Israele è una delle nazioni più severe al mondo in fatto di vaccini e lasciapassare vaccinale.
Questa decisione si contrappone totalmente con le sconsiderate misure applicate del duo Draghi-Speranza.
Lieberman si rende conto che il green pass provoca solo due cose: panico e crisi economica.

Inoltre, la Corte Suprema Usa l’ha dichiarato illegale per chi lavora. Nel Regno Unito il green pass sarà abolito il prossimo 26 gennaio. Ma Londra è stata già preceduta dall’europeista Scozia e dal Galles, dove le restrizioni sono già cadute, incluso pass e persino mascherine. Anche qui tutto parte dal ministro della Salute Sajid Javid che ha detto che queste misure “non dovevano restare se non quando erano assolutamente necessarie” e ora pare che quel tempo sia finito.

In Italia avranno il buonsenso di eliminarlo, a quando la svolta?