“Tanti sono gli interventi che si potrebbero fare in merito alle politiche sociali, perchè quando parliamo di donne parliamo di madri, mogli, sorelle e lavoratrici per cui quindi parliamo di società in toto”: a commentare l’iniziativa dell’amministrazione TargaCemento_Donne_2016_phDOrsi

Borriello è Rosa Visciano dell’associazione “Il Gazebo rosa” che continua “Non chiedete dunque al Gazebo Rosa di apprezzare una targa dedicata, che oltretutto ricorda più una lapide commemorativa, perchè in qualità di realtà che ascolta i bisogni in prima persona delle donne, proprio non può. La sede è aperta a tutti, perciò quando l’amministrazione vorrà occuparsi concretamente di politiche di contrasto alla violenza di genere e di coesione sociale potrà interpellare anche il Gazebo Rosa. Inoltre – incalza – chiediamo all’amministrazione e agli assessori competenti di indire un tavolo con le associazioni che per statuto si occupano del tema, perchè è necessario che il comune si prenda la briga di sapere cosa effettivamente accade sul territorio! L’Amministrazione Borriello sperpera altri soldi per realizzare una lapide alle militi ignote di Torre del Greco – afferma Rosa Visciano de Il Gazebo Rosa Onlus -. In questo momento di forte crisi sarebbe stato opportuno aiutare – continua Visciano – quelle donne che sbarcano il lunario tutti i giorni, invece di sprecare i danari pubblici in questa ed altre iniziative futili. Spesso, noi del Gazebo Rosa, ci sentiamo dire da ‘Borriello e Co.’ – prosegue Visciano – che i soldi non ci sono e mi riferisco a tutte quelle azioni che potrebbero aiutare concretamente chi ha bisogno (es: Buoni Spesa di Natale). Tirando le somme credo che per aiutare il prossimo non ci sono ma per fare feste e festicciole si. La donna – conclude Visciano – va ricordata tutto l’anno”.