L’astensione è proclamata dal 4 al 22 giugno
Gli avvocati “appendono le toghe” e proclamano lo sciopero contro i disagi delle strutture locali di giustizia. Da lunedì 4 giugno a venerdì 22 giugno infatti è stato proclamato lo sciopero generale degli avvocati. Nessuna udienza quindi nelle aule dei tribunali. Il motivo è stato chiaramente spiegato dai principi del foro: poco personale negli uffici delle sede giudiziarie e questo comporta non solo il rallentamento della vita legale, ma anche la difficoltà di lavoro con la quale quotidianamente si scontrano i legali. Non è la prima volta che gli avvocati scendono in campo per le risoluzioni dei problemi che oramai da tempo affliggono le sedi giudiziarie. Negli ultimi mesi infatti diverse sono state le occasioni di sciopero. Pochi però i risultati ottenuti: a dimostrarlo, l’ennesimo lungo 20 giorni.
Mariella Ottieri