L’opinione

La Turris strappa in extremis un punto in quel di Francavilla e porta a nove la serie di risultati utili consecutivi. Un pareggio acciuffato per i capelli proprio quando la partita sembrava ormai incanalata verso una sconfitta che, a dirla tutta, sarebbe stata immeritata. A togliere le castagne dal fuoco, ad un minuto dal termine del tempo regolamentare, il giovane under, classe ’90, Marco Pepe, caparbio a ribattere in rete, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, una corta respinta della difesa sinnica. Sarebbe stata una sconfitta immeritata, si diceva: effettivamente quella vista a Francavilla in Sinni è stata una Turris migliore dal punto di vista del gioco, anche se inconcludente. Finalmente si è iniziato a giocare palla a terra e, a dir la verità, soprattutto nel primo tempo, i corallini hanno mostrato buone trame di gioco. Poche, però, le conclusioni che hanno seriamente impensierito il portiere ospite: fin troppo evidente è stata in tal senso l’assenza dello squalificato Tortora, punto di riferimento, per gioco e per gol, dell’attacco corallino. E così l’ attacco composto da Rega- schierato al posto di De Biase per un problema al ginocchio che gli ha permesso solo di disputare una parte del secondo tempo- e Vitaglione è diventato facile preda dell’ex- con il dente avvelenato- Zangla, perfetto ed impeccabile in tutte le chiusure. Da Rega, poi, ci si aspetta ancora qualcosa in più: a differenza delle altre gare, è stato molto più presente nel gioco corallino, ma troppo poco incisivo come vorrebbe La Cava- nella foto- Buona la prova dell’ex di turno Romagnini, in grado di garantire quella sicurezza in quelle situazioni di gioco “pericolose” che, in passato, i vari portieri under non son riusciti a fare. Su tutti, però, spicca la prestazione di Vittorio De Carlo che, a parte due sbavature nel secondo tempo, è stato fondamentale nelle chiusure difensive, non disdegnando sortite offensive palla al piede quando si doveva recuperare il risultato. Il torrese è riuscito a rimediare anche alla prestazione per niente convincente di Semplice: proprio da uno dei suoi errori è nato il gol del Francavilla allo scadere del primo tempo. Insomma, tra luci ed ombre, la Turris “cuore e sudore”- anche sotto di un gol, i corallini non hanno mai mostrato rassegnazione- porta a casa un punto importante che permette di dare continuità alle due belle vittorie ottenute contro Ischia e Nocerina. E domenica sarà ancora Francavilla, questa volta quella pugliese e, soprattutto, questa volta ci sarà Tortora.
Andrea Liguoro