Evacuo-Turris

Nella prima amichevole al “Liguori” dopo il ritiro di Baronissi, la Turris rifila un tris anche all’Equipe Napoli (sezione Qualiano). In rete le tre bocche di fuoco coralline: Evacuo, Picci e Tarallo (rigore). Nel primo tempo mister Baratto mischiava molto le carte nel suo 4-4-2 ed ecco allora la Turris delle “seconde linee”: Abagnale tra i pali; difesa a quattro con la coppia centrale Salvatore-Imparato, Gallo e Perinelli sulle fasce; centrocampo composto dal duo centrale Morella-Marigliano (classe ’99), Schettino e D’Angelo sulle corsie laterali; in attacco, il recuperato Evacuo al fianco di Ferraro.
Prima frazione di gara equilibrata e priva di emozioni, con il solo Evacuo che impensieriva l’estremo avversario con un tiro dalla distanza. La gara si sbloccava invece nella ripresa: Evacuo era lesto a deviare in rete una punizione di Schettino. Baratto inseriva poi i vari Di Girolamo, De Gol, Petrone, Somma, Danucci, De Rosa, Perfetto, Palumbo, Picci e Tarallo. Proprio dei due attaccanti le reti che fissavano il risultato sul tre a zero: prima Picci insaccava di testa sfruttando un errato disimpegno del portiere (in precedenza, al bomber corallino era stata negata la gioia del gol per ben tre volte con altrettanti salvataggi sulla linea), poi Tarallo realizzava un calcio di rigore.

“Ho avuto una piccola infiammazione, ma adesso è tutto passato, ho recuperato pienamente – rassicura Davide Evacuo (nella foto di Salvatore Varo)-. Non ho il ritmo gara, un po’ come tutti gli altri, ma sono completamente a disposizione del mister”. Le prime impressioni su questa Turris sembrano positive: “È un gruppo di ragazzi intelligenti, sappiamo come si sta in un gruppo che credo si sia amalgamato molto velocemente. Poi i risultati positivi potranno farci unire ancora di più”. Gli attaccanti vivono per il gol ed Evacuo, reduce dai ventiquattro realizzati lo scorso anno con il San Severo, sembra sicuro di poterne fare ancora: “Eccezion fatta per Nocera, sono cinque anni che vado in doppia cifra, spero di ripetermi e di raggiungere qualche obiettivo importante con questa maglia”.
“Concorrenza? Fa solo piacere – ammette l’attaccante, fratello del più celebre Felice, ex Turris (adesso a Parma)-. Quando sei in un gruppo importante come questo e sai di non essere al 100%, puoi anche tirare il fiato perché sai che c’è comunque qualcuno forte che prenderà il tuo posto. Non sono abituato a fare la prima donna, poi Michele (Tarallo) e Antonio (Picci) sono due ragazzi eccezionali, sono orgoglioso di far parte di un gruppo così importante e della possibilità che mi ha dato questa società. Perché potevano arrivare a qualsiasi attaccante e da giugno hanno deciso di puntare su di me”.
Cosa ci si aspetta da Evacuo? Questo il suo bigliettino da visita: “Lavoro molto sui particolari, sulle palle sporche, sull’errore dei difensori, perché questa è una categoria dove la maggior parte dei gol si realizza su calcio piazzato o su errori della difesa, molto più difficile che le reti arrivino da un’azione pulita”.
Andrea Liguoro