Oltre ottomila persone hanno partecipato allo stadio corallino

Un successo annunciato, quello allo stadio "Amerigo Liguori" di Torre del Greco, dove oltre ottomila fan hanno partecipato la settimana scorsa alla partita della Nazionale Calcio Attori contro le " Botteghe Torresi", formazione composta da importanti imprenditori del territorio. Partita vinta dalla Botteghe Torresi ma durante la quale a essere protagonista è stata la solidarietà. Infatti, l’intero ricavato della partita andrà all’Associazione Unitalsi di Torre del Greco, Unione Nazionale Italiana Trasporti Ammalati a Lourdes e Santuari Internazionali, che da centodieci si occupa dei problemi e dei disagi delle persone diversamente abili, per l’acquisto di macchinari e strumenti medici. Durante la manifestazione era inoltre presente il Gazebo Rosa, Associazione che si occupa dell’attualissima problematica del femminicidio. Le donne presenti al gazebo hanno, inoltre, raccolto le firme per la ratifica della Convezione Internazionale d’Istanbul, e per il ripristino dei laboratori per l’analisi del paptest sul territorio di Torre del Greco. Gli attori hanno espresso solidarietà e vicinanza a questa grave realtà, che vede coinvolte donne di qualsiasi estrazione sociale ed età. Tutti gli attor i presenti (Giuseppe Zeno, Salvo Simeoli, Federico Costantini, Gaetano Amato, Maurizio Aiello, Raffaello Balzo, Luca Capuano, Enio Drovandi, Gianluca Di Gennaro, Ciro Esposito, Francesco Giuffrida, Vincenzo Messina, Emanuele Propizio, Riccardo Sardonè, Antonio Tallura, Raimondo Todaro e Pio Stellaccio) hanno giocato con la consapevolezza che con la loro disponibilità verso problematiche e situazioni di disagio sociale ed economiche possono dare voce e sostegno affinché si possa trovare una soluzione ai problemi e dare un forte contributo per aiutare tutti coloro che vivono difficoltà di qualsiasi genere. Ecco perché il tour della Nazionale Calcio Attori da anni, t anti, continua senza sosta per tutto il mondo alla raccolta di fondi per il sostegno delle associazioni di volontariato impegnate nei territori, ogni beniamino della tv o del cinema crede in questa missione di solidarietà.

Articolo pubblicato sull’edizione cartacea in edicola il 22 maggio 2013