Contro un Vittoria in inferiorità numerica per tutto il secondo tempo, la Turris non va oltre il pareggio.

Turris: Di Candia, Perna G., Cuomo, Cangini, Del Franco, Lagnena, Solimene, Somma, Vitaglione, Gaglione (18’ s.t. Perna A.), Verolino (30’ s.t. Artiaco). All. Merolla.
Città di Vittoria: Saia, Esposito, Santonocito, Favata, Conti, Bennardo, Privitera, Cangiano, Di Piazza (47’ s.t. Patti), Dalì (26’ s.t. Fallera), Carrozza. All. Romano.
Arbitro: Lemma di Barletta.
Marcatori: 7’ s.t. Di Piazza, 28’ s.t. Perna A.
Note: ammoniti: Di Candia (T), Del Franco (T), Somma (T), Perna A. (T), Favata (CV), Cangiano (CV). Espulso: al 5’ s.t. Santonocito (CV) per doppia ammonizione. Recupero: P.T.: 1’, S.T.: 3’ Spettatori 600 circa.

Neanche con il Vittoria, la Turris riesce a trovare quei tre punti che le avrebbero permesso di allontanare quella crisi di risultati che la attanaglia da un bel po’. Una vittoria che avrebbe anche allontanato la pesante contestazione dai toni forti attuata dai tifosi corallini già ad inizio gara. Una vittoria che avrebbe permesso ai corallini di guardarsi alle spalle con più tranquillità, visto che al momento il primo obiettivo, più che gli inutili play-off, resta quello della salvezza. Ne esce un pareggio che alla fine alla Turris può anche andar bene, vista la netta superiorità del Vittoria sia dal punto di vista del gioco che dal punto di vista fisico, con i siciliani apparsi più tonici e capaci di pressare l’avversario anche in inferiorità numerica. Per la gara con il Vittoria, Merolla apportava qualche modifica allo schieramento iniziale di Sarno. Le novità venivano dal reparto arretrato, dove il tecnico torrese proponeva dal primo minuto Di Candia in luogo di Sorrentino e, non potendo disporre dello squalificato D’Arienzo- appiedato per tre turni in seguito all’espulsione rimediata domenica scorsa a Sarno- e dell’infortunato Romeo, proponeva al centro della difesa la giovanissima coppia Lagnena- Del Franco. Confermati Perna e Cuomo, rispettivamente sulla fascia destra e sinistra. A centrocampo, con Visciano ancora fermo, veniva riproposta la coppia centrale Somma- Cangini, sulla fascia sinistra Gaglione, a destra Solimene. In attacco, confermato il tandem Verolino- Vitaglione. Il primo tempo è a netto favore dei siciliani, con la Turris che subisce costantemente la miglior organizzazione di gioco e la miglior condizione atletica dei siciliani, facendosi viva dalle parti del portiere siciliano in una sola occasione. Pronti via e al 2’ ci prova Dalì, un ’89 dai piedi buoni, ma il suo calcio piazzato, nato da una precedente minaccia di Di Piazza, termina di poco alto sulla traversa. Dalle prime battute si capisce subito quale sarà il copione della partita, con un Vittoria più intraprendente che offre ottime trame di gioco. Così al 10’ ci prova l’ex Cangiano con un tiro da fuori, ma la palla termina abbondantemente a lato. Al 21’ Vittoria vicinissimo al gol: la punizione di Privitera coglie l’incrocio dei pali con Di Candia immobile. Due minuti più tardi, un tocco di testa di un giocatore siciliano da una punizione dalla sinistra diviene un assist per Favata che riesce a toccare appena la sfera spedendola sull’esterno della rete. Al 28’ un errato disimpegno di testa di Perna G. diventa un passaggio per Carrozza che crossa in area, Di Piazza anticipa di testa Cuoma, ma la sua conclusione è debole e Di Candia blocca. L’unica occasione della Turris cade al 32’ quando su un tiro di Lagnena ci mette il piede Somma, ma la deviazione è debole e blocca agevolmente Saia. Al 40’ ci prova ancora il Vittoria con Cangiano, ma la sua conclusione al volo dalla lunga distanza termina a lato. Tre minuti più tardi, Dalì serve Privitera che si incunea in area di rigore e serva al centro, ma Di Piazza manca il tocco vincente. Allo scadere del primo tempo, Dalì serve Di Piazza che tocca appena e respinge Di Candia. Si conclude così la prima frazione con il pubblico che fischia sonoramente la più che deludente prestazione dei giocatori corallini. Il secondo tempo si apre con un episodio che si rivelerà decisivo per il Vittoria: al 5’, infatti, Santocito rimedia il secondo cartellino giallo e termina anzitempo la partita. Ma, a sorpresa, due minuti più tardi è proprio il Vittoria a passare meritatamente in vantaggio: nonostante la presenza di due palloni in campo, l’ottimo Di Piazza- che ha dimostrato in pieno il motivo per il quale è stato visionato dal Siena- si invola, con un rimpallo fortunoso salta Del Franco e a tu per tu con un Di Candia evidentemente mal posizionato, non ha difficoltà a batterlo. Quattro minuti più tardi, Vittoria vicino al raddoppio: Cangiano serve Bennardo che da fuori area tenta la conclusione, ma il suo tiro termina di poco a lato. La Turris inizia a spingere alla ricerca del pareggio e ci va vicinissima con il nuovo entrato Perna A., al posto di un poco incisivo Gaglione, che, al 24’, a pochi passi dalla porta spara sul portiere Saia in uscita. Al 28’, la Turris raggiunge il pareggio con A.Perna che, sfruttando un’ ottima sponda di Verolino, questa volta, a tu per tu con Saia, insacca. Al 34’ Cangini recupera la sfera su un azzardato retropassaggio di Esposito, serve Vitaglione che salta un uomo e prova a beffare il portiere con un tiro a giro, ma Saia blocca. Cinque minuti più tardi, ci prova Somma su punzione, ottima la conclusione, meno la mira con la palla che sfiora il palo alla sinistra di Saia. Al 41’ grande giocata di Solimene, il migliore dei corallini, che tenta il tiro, ma la sua conclusione è sbilenca. Al 45’ è il Vittoria ad andare vicino al gol con il solito Di Piazza che si invola e, per fortuna dei corallini, anziché beffarlo con un morbido pallonetto tenta una conclusione rasoterra che Di Candia non ha difficoltà a bloccare. Si conclude così la gara, con un pubblico ormai stufo anche di fischiare prestazioni così deludenti. E a guardare i risultati degli altri incontri, cresce la convinzione di aver perso una buona occasione per agguantare il quinto posto che, a detta della società, resta sempre l’obiettivo di questo campionato. Sconfitta, infatti, la Gelbison ad Angri: proprio con questa vittoria, i salernitani si portano a 40 punti e scavalcano la Turris, a 39 punti, e raggiungono i cilentani al quinto posto. A tallonare i corallini ci sono le siciliane Adrano e L. Acate rispettivamente con 38 e 37 punti, più staccata l’Acicatena con 34 punti. Il campionato, tuttavia, osserverà un turno di riposo in occasione delle festività pasquali e riprenderà direttamente domenica 30 Marzo con i corallini impegnati a Nocera. Una Nocerina in piena zona Play-Off e reduce dall’impresa di aver battuto al S.Vito di Cosenza la capolista calabrese per 4 a 2.
Andrea Liguoro