In vantaggio di due reti, i corallini incassano clamorosamente tre reti negli ultimi dieci minuti
Una sconfitta che sa di clamoroso. Una sconfitta che sa di suicidio. Non ci sono altre parole per descrivere la sconfitta incassata ieri dai corallini ad opera del Castrovillari, terzultimo in classifica. I vantaggio di due reti fino all’80’, i corallini hanno avuto la “bravura” di incassare tre gol e gettare alle ortiche una buona occasione per allungare ulteriormente sulla sesta in classifica Gelbison. Episodio decisivo è stata l’espulsione di Verolino- nella foto- al 32’ s.t. quando la Turris era in vantaggio di due reti: da quel momento è iniziato il black out che ha permesso al Castrovillari di portare a casa tre punti in cui nessuno, neanche il più ottimista dei tifosi del Castrovillari, dopo il raddoppio di Artiaco avrebbe mai sperato. Ma se da un lato decisivo è stato lo scandaloso errore dell’assistente, dall’altro non si può non sottolineare la banalità di Verolino nel proferire parole ingiuriose e procurarsi il meritato cartellino rosso. Colpe altrettanto pesanti quelle dell’intera squadra che non è stata in grado di gestire con un po’ di malizia e cattiveria agonistica il doppio vantaggio. Ancora una volta, dopo Rosarno, escono fuori i limiti di questa squadra: la mancanza di personalità di quella che doveva essere una squadra in grado di lottare per la promozione diretta. Nella gara di oggi, Merolla schierava nuovamente il giovane Sorrentino tra i pali- apparso più volte indeciso nelle uscite- e recuperava, dopo la squalifica, sulla fascia sinistra Cuomo. Completavano il reparto difensivo, la coppia centrale D’Arienzo- Romeo e sulla corsia destra Angri in luogo dello squalificato Lagnena. A centrocampo, Gaglione operava sulla fascia sinistra e Visciano sulla destra, al centro la sempre meno convincente coppia Cangini- Somma. In attacco, Merolla schierava dal primo minuto la coppia Verolino- Vitaglione che durante la gara, nonostante il secondo non sia ancora al top della condizione- ha dimostrato una buona intesa. Pronti via ed è il Castrovillari a farsi pericoloso: all’8’ Corbino batte un calcio d’angolo, non è perfetta l’uscita di Sorrentino, sponda di Simonetti per Di Tacco che colpisce il palo. Dopo un inizio spigliato dei calabresi, si fa vedere la Turris al 13’: Gaglione serve Vitaglione che fornisce un assiste delizioso per l’accorrente Cuomo che da distanza ravvicinata tira malamente fuori. Passano tre minuti e dopo una bella combinazione Gaglione- Verolino- Vitaglione, quest’ultimo mette al centro per Visciano che però viene anticipato da un difensore calabrese. Si fa vedere nuovamente il Castrovillari al 17’ con una bel fraseggio che porta al tiro Corbino da distanza ravvicinata, ma la sua conclusione è deviata. Passano cinque minuti ed un’incertezza di Sorrentino su un calcio d’angolo per poco non regala la gioia del gol a Digno, ma la sua conclusione di testa termina di poco alta sulla traversa. Al 26’ occasionissima per il Castrovillari: su una punizione di Corbino, si avventa ancora Digno, ma la sua conclusione di testa è ancora imprecisa. Ci prova allora la Turris con un tiro di Vitaglione al 27’, ma la sua conclusione è centrale e blocca facilmente Greco. Al 34’ è ancora Turris: dopo uno scambio tra Verolino e Vitaglione, quest’ultimo serve Somma che tenta il tiro, ma la sua conclusione è respinta da Greco. Sul successivo corner, ci prova Gaglione, ma la sua conclusione è bloccata da Greco. La ripresa si apre al 4’ con la conclusione dalla distanza di Visciano, ma blocca agevolmente Greco. Al 7’ cross di Mangiacasale per la testa di Di Tacco, ma la palla termina a lato. Passano tre minuti e la Turris si porta in vantaggio: solita sgroppata sulla fascia sinistra di Gaglione che mette al centro per Verolino che al volo batte il portiere calabrese. Al 24’ si invola Macari- subentrato a Vitglione- sulla fascia destra, serve Artiaco la cui conclusione è deviata in angolo. Sul susseguente corner, ci prova Macari di testa, ma blocca Greco. Passano tre minuti e la Turris raddoppia: con un pregevole numero, Gaglione si libera di un difensore calabrese e lascia partire un cross rasoterra che attraversa l’area di rigore e su cui si avventa Artiaco- subentrato ad un appannato Cangini- che appoggia facilmente in rete. Al 32’ l’episodio che condizionerà il resto della gara: Verolino tenta un cross che però è deviato volontariamente con la mano da David. Sbandiera il guardalinee ben appostato, l’arbitro non si accorge della segnalazione e lascia continuare il gioco. L’assistente così abbassa la bandierina e ciò provoca l’ira incontenibile di Verolino che inizia ad insultare pesantemente l’assistente che richiama l’attenzione dell’arbitro- questa volta però si accorge della segnalazione- che non può far altro che estrarre il cartellino rosso. Da questo momento inizia un’altra partita. Al 35’, ci prova in sforbiciata Mangiacasale- una vera spina nel fianco per la retroguardia corallina- ma Angri salva sulla linea di porta a Sorrentino battuto. Tre minuti più tardi il Castrovillari accorcia: un cross di Silvano deviato da Angri diventa un assist perfetto per Corbino che di testa trafigge Sorrentino. Al 44’ il Castrovillari pareggia: Simonetti, ben servito da un compagno in spaccata, a tu per tu con Sorrentino non ha difficoltà ad insaccare. Ma quando l’incubo sembrava essersi già concretizzato, arrivava l’inaspettato colpo di scena: nel primo dei cinque minuti di recupero, Simonetti crossa per Di Tacco che si libera di D’Arienzo e di testa insacca. Esplode la gioia indescrivibile dei giocatori calabresi per una vittoria che definire insperata sarebbe riduttivo. Non impensierisce, poi, la conclusione di Artiaco prima del triplice fischio finale al termine del quale piovono sonori fischi per i giocatori corallini dai propri tifosi ancora increduli. In classifica, i corallini vengono raggiunti al quinto posto dalla Gelbison a 34 punti. Si allontanano invece Nocerina e Siracusa entrambe vittoriose- la prima con il S.Antonio Abate per 2 a 1, la seconda con la Rosanese per 3 a 0 : i molossi adesso distano ben sette punti, mentre i siciliani nove. In testa, invece, continua la corsa a due di Cosenza e Sibilla entrambe vittoriose ed ancora a pari punti in classifica. La settimana prossima si osserverà un turno di riposo per permettere alla rappresentativa di D di disputare il tradizionale torneo calcistico di Viareggio. Si riprenderà pertanto il 10 Febbraio con la Turris impegnata in quel di Adrano che dista dai corallini appena quattro punti.
Andrea Liguoro