Torre del Greco – E in città spuntano striscioni contro la Turris: ecco cosa dicono. Brutto risveglio per la città bandita a festa coi colori corallini per l’imminente promozione della squadra locale di calcio in serie C.

Infatti, lungo le strade principali del centro, sono comparsi stanotte striscioni in cui si ricordano gli anni peggiori per la Turris.

In uno di questi si fa riferimento all’anno 2001 e la retrocessione in serie D, in un altro si ricorda l’ultimo posto nella categoria dell’Eccellenza. Poi, ancora un altro striscione, fa riferimento agli anni che vanno dal 2005 al 2010, definendoli anni mediocri.



Ancora un altro, parla del nuovo scivolone in serie Eccellenza, dopo alcuni anni passati in serie D, e così via.
Chi sarà stato mai a mettere questi striscioni in città ? Come reagiranno i tifosi corallini ?

Questo è ciò che si sono chiesti molti cittadini vedendo un singolo manifesto non firmato, in bianco e nero e senza alcuna scritta identificativa “post fata resugo”.
In pratica, vendendoli singolarmente, la maggioranza dei torresi ha pensato: a piazzarli in città sono stati gruppi appartenenti a tifoserie rivali.
Ma in realtà ad affiggere i manifesti e gli striscioni sono stati gli ultrà della Turris, i quali hanno provato a ricostruire il nefasto ventennio che ha poi portato oggi la squadra corallina alla Serie C.

Operazione, purtroppo, riuscita male perchè questo modo di comunicare, scelto dalla tifoseria corallina, non ha raggiunto il cittadino torrese ma solo quel gruppo di tifosi che conosce il modo di comunicare degli Ultrà.

Ore 8:00
A seguito della notizia lanciata dal giornale basatosi sulle sensazioni dei cittadini torresi alla vista di quegli striscioni, si è alzato un polverone poiché i tifosi hanno pensato – erroneamente – che la testata fosse contro la loro gioia di vedere la loro squadra del cuore in Serie C.

Ore 13:30
Striscioni e manifesti sono stati rimossi: forse davvero qualcosa nella strategia di comunicazione scelta dai corallini non ha funzionato. (Di seguito immagini di alcuni striscioni)

Risposta alle polemiche sorte a seguito di quanto pubblicato:
L’articolo avrebbe suscitano non poche polemiche anche a causa del titolo utilizzato: troppo diretto.
Sull’erronea interpretazione del titolo scelto, alcuni Ultrà corallini/tifosi hanno inveito contro La Torre sebbene in tanti davvero non ne avessero compreso l’intento di quella iniziativa: cosa hanno percepito i tantissimi cittadini torresi e simpatizzanti della Turris.
Non poche sono state le telefonate e le segnalazioni pervenute a favore de La Torre.

Considerazione doverosa
Chi conosce La Torre 1905 sa che ha sempre sostenuto La Turris, ha parlato bene dei tifosi e li ha lodati quando hanno pulito lo storico sito “100 Fontane” oltre che quando hanno fatto altri gesti meritevoli. Del resto non ha criticato il fatto che la città venisse dipinta dei colori sociali della società.
Purtroppo, però, un dato di fatto è incontestabile: il modo criptico di scrivere i messaggi adottato dalla tifoseria non ha funzionato e ha creato dubbi e perplessità nel cittadini che si sono svegliati di fronte a quei manifesti.
Sarebbe stato meglio, considerato che anche tutti i tifosi riconoscono che il tanto atteso passaggio alla Serie C della Turris sia la festa di tutti, che gli striscioni fossero comprensibili a tutti.
E’ stata una scelta, la loro, che ha portato a tutto questo.

Uno solo, nonostante tutto, è il grido di gioia che accomuna tifosi e cittadini, La Torre compresa: Complimenti, Forza Turris sempre.

Ecco le immagini di alcuni striscioni, senza firma, che presi singolarmente hanno indotto i cittadini torresi a percepire che erano contro la Turris.