Chiuro – Vola il disco di Oney Tapia. A Chiuro, in Valtellina, in occasione dei Campionati Regionali individuali e prima prova territoriale dei Campionati di Società FISPES, l’argento paralimpico di Rio mette la pesante firma di 45,65 sul record del mondo di specialità per la categoria non vedenti F11.

Il lanciatore delle Fiamme Azzurre, che gareggia con la maglia dell’Omero Runners Bergamo solo per i Societari, entra nell’Olimpo dello sport paralimpico con la sesta e ultima misura di gara, preceduta da ben tre eccellenti tentativi sopra i 40 metri (41,83 al primo, 44,27 al terzo, 43,04 al quarto).

La prestazione da record del campione europeo allenato da Guido Sgherzi supera di 99 centimetri il primato iridato stabilito l’anno scorso a San Paolo dal brasiliano Alessandro Rodrigo Silva (44,66) e migliora di 29 il personal best di 45,36 ottenuto a febbraio a Milano in una gara non sanzionata da World Para Athletics, la Federazione internazionale di Atletica paralimpica.