Brescia – Atletica paralimpica, Assoluti di Concesio: sfida Caironi-Sabatini-Contrafatto nei 100, Legnante al rientro in gara

Presentati stamani al Pala 53 di Concesio (Brescia) i Campionati Italiani Paralimpici di Atletica leggera che animeranno il Centro Sportivo Aldo Moro nel fine settimana del 3 e 4 luglio.

A darsi battaglia in pista ed in pedana per la conquista dei titoli tricolori saranno 170 atleti di 42 società sportive provenienti da tutta Italia. L’appuntamento di Concesio sarà importante non solo per salire sul podio della rassegna nazionale outdoor, ma servirà anche per definire la squadra che rappresenterà l’Italia alle prossime Paralimpiadi di Tokyo di agosto.
Il banco di prova sarà valido per tutti i convocati ai recenti Europei di Bydgoszcz dove la Nazionale azzurra si è ben comportata, portando a casa 10 medaglie (2 ori, 1 argento, 7 bronzi).



A trascinare l’Italia ci aveva pensato Martina Caironi (Fiamme Gialle) che sarà presente agli Assoluti. Sono state sue le uniche due medaglie d’oro europee conquistate nei 100 e lungo T63, e sempre suo è il record del mondo di salto ritoccato prima in Polonia (5,06) e poi a Nembro (5,19). Nella velocità questa volta però incontrerà le altre due sfidanti azzurre, la primatista mondiale in carica Ambra Sabatini (Fiamme Gialle) e Monica Contrafatto (Studentesca Rieti Milardi), in una gara che farà da anteprima ai Giochi giapponesi. Tutte e tre le sprinter escono da primati personali assolutamente di rilievo (Caironi 14.63 a Nizza, Ambra Sabatini 14.59 a Dubai, Monica Contrafatto 14.97 a Rieti), e quindi sarà certamente battaglia al traguardo per appropriarsi del titolo italiano.

A Concesio la pluricampionessa Assunta Legnante (Anthropos Civitanova) ritornerà a sentire l’atmosfera di una gara dopo i lunghi mesi di riabilitazione seguiti all’intervento al tendine di Achille dello scorso ottobre. La lanciatrice non vedente F11 si cimenterà sia nel getto del peso, di cui è protagonista indiscussa nello scenario internazionale dalle Paralimpiadi di Londra in poi, che nel lancio del disco con l’exploit della medaglia d’oro ai Mondiali del 2019.

Nelle stesse specialità F11 a livello maschile c’è Oney Tapia (Fiamme Azzurre), argento paralimpico e mondiale nel disco e campione continentale nel peso, a caccia di una prestazione rassicurante pre-Tokyo. Nei lanci attenzione speciale per Nicky Russo (Atletica Virtus Lucca) capace in pochi mesi di arrivare al bronzo continentale nel peso F35, Lorenzo Tonetto (Trionfo Ligure), che in un mese ha migliorato due volte il record assoluto del disco F64 (48,64) e Giuseppe Campoccio (Paralimpico Difesa), quinto all’Europeo nel peso F34.

I 100 metri regaleranno nuove soddisfazioni ai neomedagliati di Bydgoszcz, i bronzi T63 Alessandro Ossola (Fiamme Azzurre) e T64 Riccardo Cotilli (Sempione 82) che questa volta se la dovrà vedere con Maxcel Amo Manu, il nuovo talento emerso nelle fila della Francesco Francia. Il giro di pista T47 schiera il compagno di squadra Riccardo Bagaini, rinfrancato dal terzo posto in Polonia e dai due primati italiani consecutivi nella specialità sub-51 (50.56).
Il salto in lungo maschile si presenta con ben quattro degli Azzurri nelle varie categorie: tra i T44-64 figurano il bronzo Marco Cicchetti (Fiamme Azzurre) atterrato a 6,72 a Bydgoszcz, il sempreverde Roberto La Barbera (Pegaso) e il saltatore emergente Irbin Vicco, reduce dal recente PB di 6.18. Marco Pentagoni (Dilettantistica Novara) dovrà invece superare le incertezze dell’ultimo periodo derivanti dal lungo infortunio, per ritrovare la forma e puntare a misure interessanti per la sua categoria T63.

Tra le donne il nome da seguire è quello di Arjola Dedaj (Non Vedenti Milano), in lizza per cercare di migliorare il 4,49 dell’Europeo, specialità in cui ha vinto il bronzo. L’atleta italo-albanese sarà presente anche nei 100 dove ha conquistato l’argento insieme alla guida Andrea Rigobello.
Torna in pedana la saltatrice T37 Francesca Cipelli (Veneto Special Sport), impegnata a riprendere il lavoro interrotto prima dell’infortunio al piede che l’ha obbligata a rinunciare alla rassegna continentale.

Nella velocità femminile arrivano test importanti anche per la pluridecorata azzurra Oxana Corso (Fiamme Gialle), argento e bronzo rispettivamente nei 100 e 200 T35 all’ultimo Mondiale, e per l’atleta transgender Valentina Petrillo (Omero Bergamo) a caccia del tris di medaglie tricolori tra le ipovedenti T13 dopo il quinto posto a Bydgoszcz e il record italiano nei 400 (59.77). Contro di lei, per UniCredit FISPES Academy, correranno la compagna di squadra Margherita Paciolla e Alice Maule (Alpini Vicenza).

Alla presentazione degli Assoluti di questa mattina il Presidente FISPES Sandrino Porru ha dichiarato: “La felicità più grande è quella di vedere tutta l’atletica paralimpica riunita nel suo naturale habitat: il campo di gara. Già questo è un importantissimo risultato dopo l’esperienza drammatica del lungo lockdown che la pandemia ci ha imposto. Nonostante siano rimasti a casa parte dei nostri atleti top level per una precisa scelta tecnica, sono particolarmente felice di celebrare con questo campionato i risultati eccellenti che la squadra azzurra ha conseguito all’Europeo, a dimostrazione di quanto l’atletica paralimpica italiana stia crescendo in tutti i suoi settori: giovanili, Academy e Club Azzurro. Guardiamo quindi con fiducia agli imminenti Giochi di Tokyo, nutrendo ancora qualche speranza per ottenere ulteriori slot e costruire una rappresentativa più ampia, nella consapevolezza che questo numero non sarà mai congruo rispetto a tutti gli atleti che meriterebbero di partecipare a questo straordinario palcoscenico paralimpico. Chi avrà la possibilità di vivere questi Campionati potrà ammirare le gesta di una nutrita compagine di altissimo livello, oltre che percepire l’importante trend di crescita di un movimento sempre più giovane e capace di dare impulso alla grande attività di promozione che la FISPES sta mettendo in campo con decisione e professionalità. Per tutto questo voglio ringraziare la grande famiglia FISPES, dai dirigenti delle società affiliate, allo staff tecnico nazionale, alla struttura amministrativa capitanata dal Segretario Generale Arianna Mainardi, al Consiglio Federale e tutti i nostri Compagni di Viaggio che sostengono i nostri progetti. Ma il mio ringraziamento più grande va a tutti gli atleti che continuano a meravigliarci con le loro grandi imprese sportive che ci permetteranno di conquistare importanti medaglie paralimpiche, accendendo i cuori di tante persone con disabilità con la voglia di avvicinarsi allo sport paralimpico. Sono sicuro che, dopo le Paralimpiadi, i numeri dei nostri tesserati continueranno a crescere anche perché la speranza di questi nuovi ragazzi sarà alimentata dalla straripante testimonianza dei nostri atleti che ancor prima di essere campioni nello sport, lo sono nella vita”.

Questo il benvenuto da parte del Sindaco di Concesio Agostino Damiolini: “Concesio è il paese dello sport grazie all’opera dell’Olympia Athletic Team. Sarà una due giorni straordinaria perché questo evento ha la capacità di radunare atleti straordinari. Grazie alla FISPES, al CIP, a tutte le istituzioni e gli sponsor che hanno creduto e sostenuto questa manifestazione. Sarò vicino agli atleti e sono sicuro che ci saranno anche tante persone sulle tribune ad applaudirli”.

Andrea Boroni, Presidente Olympia Athletic Team, società co-organizzatrice dei Campionati, ha detto: “Questo evento è nato come un sogno a novembre 2019 e oggi siamo qui. Questi mesi li abbiamo vissuti come se avessimo scalato l’Everest, con il massimo impegno, lavorando e collaborando con persone straordinarie. È stato un percorso emozionante e da domani ospitiamo l’evento paralimpico più importante a livello nazionale. Il messaggio di oggi e dell’Olympia Athletic Team è che ‘tutti possono farcela’. L’abbiamo dimostrato noi come organizzatori e soprattutto lo dimostrano ogni giorno questi grandi atleti”.

Barbara Cassinelli, Responsabile di Marketing, Communications, Business Events & Sponsorships Commercial Banking Italy UniCredit, official sponsor della manifestazione, ha commentato: “‘Il nostro entusiasmo ci spinge ad andare oltre’ è lo slogan con il quale UniCredit sta accompagnando il percorso di partnership con la FISPES, a testimonianza del grande valore dello sport come utile strumento per favorire l’integrazione, la socializzazione e il rispetto reciproco. Una road map che ci vede affiancare la Federazione verso il primo grande traguardo, quello delle Paralimpiadi di Tokyo, ma soprattutto per sostenere i ragazzi della FISPES Academy per aiutarli a sviluppare i loro talenti e permettergli di raggiungere il traguardo paralimpico di Parigi 2024″.

Antonio Spinelli, delegato FISPES Lombardia, ha aggiunto: “Siamo orgogliosi dell’attività lombarda della Federazione. Qui a Concesio è già il terzo evento di grande livello che abbiamo organizzato quest’anno. Siamo innamorati di questo sport e della FISPES. Solo vedendo con i nostri occhi quello che questi atleti fanno in campo, rende reale ciò che noi oggi stiamo cercando di trasmettere con tante parole. Loro sono l’esempio per tutti noi”.

Mario Poletti, tecnico nazionale di Atletica paralimpica, presenta così gli Assoluti: “Sono 35 anni che sono all’interno del mondo paralimpico. Mai c’è stata così tanta attesa come per questo campionato. A livello di partecipazioni registriamo due defezioni (Simone Manigrasso e Ndiaga Dieng) ma abbiamo grandi presenze numeriche e gare di valore tecnico elevatissimo. Cerchiamo conferme di prestazione per selezionare la squadra che prenderà parte alle Paralimpiadi di Tokyo”.

Le dichiarazioni degli atleti
Oney Tapia, argento paralimpico e mondiale di disco F11
“Grazie agli organizzatori di questo Campionato Italiano Paralimpico a Concesio, alla FISPES e agli sponsor che ci permettono di crescere e migliorare ogni giorno. La nostra è una crescita costante grazie a tutti voi, continuate a lavorare così per abbattere tutte le barriere insieme a noi. Questo sabato e domenica ci divertiremo, mentre alle Paralimpiadi di Tokyo sarà una festa, voliamo già oggi fin là con la fantasia”.

Riccardo Cotilli, bronzo nei 100 T64 agli Europei di Bydgoszcz
“La vera vittoria è stata uscire di casa dopo il Covid e vivere l’esperienza dell’Europeo con la maglia azzurra. È stata un’emozione forte e unica. Vincere una medaglia è stato quel qualcosa in più che ha reso tutto incredibile. Ora un grande campionato italiano da vivere intensamente. Affronterò questi due giorni con responsabilità ed esaltazione, devo e voglio confermare i miei tempi fatti in Polonia”.

Cristina Caironi, primatista italiana degli 800 e 1500 T35
“È un onore per me essere qua. È da poco che sono in questo mondo, sono solo tre anni. Avevo bisogno di sfogarmi e ritrovarmi e ho iniziato a correre. Poi ho conosciuto Mario Poletti e piano piano ce l’ho fatta. Mi alleno tutti i giorni, nei fine settimana riposo. Sogno di migliorare i miei tempi e di segnare nuovi record”.

Nicola Rocca, mezzofondista T46 dell’Olympia Athletic Team
“Gareggio in casa. Ho avuto qualche problemino fisico alla caviglia ma ci sarò negli 800 e 1500. I sogni dicono che si avverano e spesso è vero. Ringrazio l’Avvocato Boroni che è il mio presidente ma anche il mio allenatore. Corro da sei anni perché mia moglie si ammalò di sclerosi multipla, e da lì è iniziata anche la mia strada. Questi atleti che gareggeranno domani sono straordinari, non vedo l’ora di vederli in gara e di farli vedere a mia moglie”.

Le gare saranno trasmesse in diretta streaming sul canale Facebook di FISPES.