Fonte importante di carboidrati ma naturalmente privi di glutine il grano saraceno, la quinoa e l’amaranto sono ritornati molto in voga negli ultimi anni grazie ad un nuovo modo di concepire l’alimentazione. Meglio conosciuti come pseudocereali, li ritroviamo sempre più spesso sugli scaffali dei supermercati ma quanto li conosciamo? Oggi e nei prossimi due appuntamenti con questa rubrica vedremo assieme non solo le principali caratteristiche e proprietà ma soprattutto come utilizzarli in cucina.

Iniziamo dal grano saraceno: famiglia delle Poligonacee, particolarmente ricco in polifenoli antiossidanti aiuta a proteggere i capillari e a contrastare l’azione dei radicali liberi. Buona fonte di vitamine del gruppo B, di magnesio, zinco e selenio necessari per mantenere il tono muscolare e per contrastare stress e insonnia. Aiuta a regolare i livelli di zucchero nel sangue, a contrastare la sindrome metabolica e tenere a bada il colesterolo LDL. Versatile in cucina, si sposa molto bene con peperoni, funghi e melanzane. Possiamo utilizzarlo per preparare gustose insalate fredde più adatte ai mesi estivi ma anche zuppe invernali con legumi e verdure.

Un altro modo per utilizzare il grano saraceno è come farina adatta a preparazioni sia dolci che salate. Via libera alla fantasia: pancakes, crostate, crepes ma anche rustici, torte salate e pane senza glutine.
Ricetta: peperoni al forno ripieni di grano saraceno e pesce spada. Un piatto completo e bilanciato che si adatta benissimo anche ai regimi ipocalorici. Vi basterà lessare il grano saraceno e nel frattempo scottare il pesce spada, tagliato a tocchetti, in padella antiaderente. Aggiungere olio EVO e prezzemolo a crudo e riempire i peperoni (precedentemente cotti in forno senza

ripieno per 10minuti). Ultimate la cottura e servite ben caldi.
Dottoressa Elisabetta Casciello Biologa Nutrizionista
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