Roma – Aperto il nuovo bando 2021 per il reclutamento di volontari in ferma prefissata di un anno nell’Esercito Italiano. Per il nuovo concorso VFP1 sono disponibili 4000 posti.

Facciamo presente che il bando inizialmente pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale serie concorsi ed esami del 6 Aprile 2021 è stato revocato ed è integralmente sostituito con il nuovo bando pubblicato sulla GU il giorno 8 Giugno 2021. Di seguito vi presentiamo tutte le informazioni relative al nuovo concorso aperto e a fine articolo rendiamo disponibile il bando da scaricare.

La domanda di partecipazione, relativa al 1° blocco, deve essere presentata entro il giorno 8 luglio 2021, quella per il 2° blocco entro il 17 ottobre 2021.



Il Ministero della Difesa – Direzione Generale per il Personale Militare ha pubblicato, infatti, il nuovo concorso Esercito finalizzato alla selezione di 4000 volontari in ferma prefissata di un anno. Il reclutamento per il bando VFP1 2021 è effettuato in due blocchi di incorporamento. I posti a concorso sono così suddivisi:

a) 1° blocco, 2.000 posti di cui:

1.907 per incarico principale che sarà assegnato/a dalla Forza Armata;
20 per incarico principale “Elettricista Infrastrutturale” (al termine della fase basica di formazione prevista per i VFP 1);
20 per incarico principale “Idraulico Infrastrutturale” (al termine della fase basica di formazione prevista per i VFP 1);
20 per incarico principale “Muratore” (al termine della fase basica di formazione prevista per i VFP 1);
20 per incarico principale “Falegname” (al termine della fase basica di formazione prevista per i VFP 1);
10 per incarico principale “Fabbro” (al termine della fase basica di formazione prevista per i VFP 1);
3 per incarico principale “Meccanico di mezzi e piattaforme” (al termine della fase basica di formazione prevista per i VFP 1).
La domanda di partecipazione può essere presentata dal 9 giugno 2021 all’8 luglio 2021, per i nati dall’8 luglio 1996 all’8 luglio 2003, estremi compresi;
b) 2° blocco, 2.000 posti di cui:

1.907 per incarico principale che sarà assegnato/a dalla Forza Armata;
– 20 per incarico principale “Elettricista Infrastrutturale” (al termine della fase basica di formazione prevista per i VFP 1);
20 per incarico principale “Idraulico Infrastrutturale” (al termine della fase basica di formazione prevista per i VFP 1);
20 per incarico principale “Muratore” (al termine della fase basica di formazione prevista per i VFP 1);
20 per incarico principale “Falegname” (al termine della fase basica di formazione prevista per i VFP 1);
10 per incarico principale “Fabbro” (al termine della fase basica di formazione prevista per i VFP 1);
3 per incarico principale “Meccanico di mezzi e piattaforme” (al termine della fase basica di formazione prevista per i VFP 1);
La domanda di partecipazione può essere presentata dal 18 settembre 2021 al 17 ottobre 2021, per i nati dal 17 ottobre 1996 al 17 ottobre 2003, estremi compresi.
REQUISITI GENERALI
Possono partecipare al bando di concorso Esercito 2021 per VFP1 i candidati in possesso dei requisiti di seguito riassunti:

cittadinanza italiana;
godimento dei diritti civili e politici;
età compresa tra i 18 e i 25 anni;
assenza di condanne per delitti non colposi e di procedimenti penali in atto per delitti non colposi;
non essere stati destituiti, dispensati o dichiarati decaduti dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione, o licenziati dallo stesso a seguito di procedimento disciplinare, o prosciolti, d’autorità o d’ufficio, da precedente arruolamento nelle Forze armate o di Polizia, eccetto che per inidoneità psico-fisica;
possesso di licenza media (diploma di istruzione secondaria di primo grado, ex scuola media inferiore);
non essere stati sottoposti a misure di prevenzione;
aver tenuto condotta incensurabile;
non aver tenuto comportamenti nei confronti delle istituzioni democratiche che non diano sicuro affidamento di scrupolosa fedeltà alla Costituzione repubblicana e alle ragioni di sicurezza dello Stato;
idoneità psico-fisica;
esito negativo agli accertamenti diagnostici per l’abuso di alcool o sostanze stupefacenti o psicotrope ad uso non terapeutico;
non essere in servizio quali volontari nelle Forze Armate.

REQUISITI SPECIFICI
Si specifica, inoltre, che i candidati che intendono accedere ai posti previsti per incarico principale “Elettricista Infrastrutturale”, “Idraulico infrastrutturale”, “Muratore”, “Falegname”, “Meccanico di mezzi e piattaforme” e “Fabbro” devono possedere anche i titoli indicati in appendice al bando che rendiamo disponibile a fine articolo.

RISERVE
Il 10% dei posti disponibili per il bando volontari esercito VFP1 è riservato alle seguenti categorie previste dall’articolo 702 del Decreto Legislativo 15 marzo 2010, n. 66:

diplomati presso le Scuole Militari;
assistiti dell’Opera Nazionale di Assistenza per gli Orfani dei Militari di Carriera dell’Esercito;
assistiti dell’Istituto Andrea Doria, per l’assistenza dei familiari e degli orfani del personale della Marina Militare;
assistiti dell’Opera Nazionale Figli degli Aviatori;
assistiti dell’Opera Nazionale di Assistenza per gli Orfani dei Militari dell’Arma dei Carabinieri;
figli di militari deceduti in servizio.

PROCEDURE CONCORSUALI
L’ammissione dei volontari VFP1 al concorso dell’esercito 2021 sarà subordinata al superamento di una selezione articolata nelle seguenti fasi:

inoltro delle domande;
svolgimento degli accertamenti di competenza da parte del CSRNE della DGPM e successivo inoltro delle domande alla commissione valutatrice;
valutazione, da parte della predetta commissione valutatrice, dei titoli di merito e formazione della relativa graduatoria unica;
convocazione dei candidati compresi nella graduatoria presso i Centri di Selezione indicati dalla Forza Armata per lo svolgimento delle prove di efficienza fisica e accertamento dei requisiti di idoneità psico-fisica e attitudinale;
formazione, da parte della commissione valutatrice, di distinte graduatorie di merito, per ciascuna delle tipologie di posti a concorso in base alla valutazione dei titoli e dell’eventuale punteggio incrementale ottenuto nelle prove di efficienza fisica;
approvazione delle graduatorie da parte della DGPM;
assegnazione ai vari Reggimenti addestrativi della Forza Armata da parte dello Stato Maggiore dell’Esercito e incorporazione dei candidati utilmente collocati nelle graduatorie;
decretazione dell’ammissione dei candidati incorporati alla ferma prefissata di un anno nell’Esercito.
CARRIERA PROFESSIONALE E BENEFICI
L’ammissione al servizio VFP1 presso l’Esercito offre diverse opportunità per i giovani che intendono intraprendere una carriera militare, a cominciare dalla possibilità di accedere alle procedure di reclutamento dei VFP4, i volontari in ferma prefissata per 4 anni.

I posti messi a concorso nelle carriere iniziali delle Forze di Polizia a ordinamento militare e civile e del Corpo militare della Croce Rossa sono, inoltre, riservati ai VFP 1, ai volontari in rafferma annuale e a quelli per i quali è stato prolungato il periodo di ferma, ed i titoli di merito, il periodo di servizio svolto, le caratterizzazioni affini al posto per cui si concorre e le specializzazioni acquisite sono considerati requisiti utili al fine della formulazione delle relative graduatorie. Infine, brevetti e specializzazioni acquisiti durante il servizio militare VFP1 costituiscono titolo valutabile ai sensi delle vigenti normative di settore.

DOMANDA DI AMMISSIONE
La domanda di partecipazione al concorso dovrà essere presentata attraverso l’apposita procedura informatizzata, accessibile tramite il portale web dedicato ai concorsi online del Ministero della Difesa in questa pagina, dove è presente l’apposito modulo per inoltrare l’istanza, dopo aver cliccato su ‘Partecipa’ ed aver effettuato la registrazione al portale.

Le istanze dovranno essere inviate al sistema informatico centrale entro il giorno 17 ottobre 2021 per l’accesso al 2° blocco.

Si segnala, infine, che per usufruire dei servizi offerti dal portale concorsi del Ministero, i candidati dovranno essere in possesso di credenziali rilasciate da un gestore di identità digitale nell’ambito del Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID)